Date published: 2025-12-20

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VAT1L Inibitori

Gli inibitori VAT1L più comuni includono, ma non solo, SDZ-201106 (±), (DPI-201106) CAS 97730-95-5, quercetina CAS 117-39-5, acido dietilenetriaminepentaacetico CAS 67-43-6, TPEN CAS 16858-02-9 e allopurinolo CAS 315-30-0.

VAT1L, abbreviazione di vesicle amine transport 1 like, è una proteina di notevole interesse biochimico per il suo coinvolgimento in specifiche funzioni cellulari. In particolare, questa proteina presenta funzioni legate all'attività di ossidoreduttasi e al legame con lo ione zinco. Le ossidoreduttasi svolgono un ruolo fondamentale nei processi di ossidoriduzione, dove mediano il trasferimento di elettroni da una molecola (il riduttore) a un'altra (l'ossidante). La presenza di siti di legame per lo ione zinco all'interno di VAT1L indica che la proteina può essere coinvolta in funzioni enzimatiche in cui lo zinco agisce come cofattore, modulando sia la struttura che la funzione della proteina. Tali azioni enzimatiche si basano tipicamente sull'interazione della proteina con lo zinco, un oligoelemento che è parte integrante dell'attività di una moltitudine di proteine.Gli inibitori di VAT1L possono essere ampiamente compresi considerando le funzioni primarie della proteina. Gli inibitori che mirano all'attività ossidoreduttasica di VAT1L di solito agiscono impedendo il processo di trasferimento degli elettroni, destabilizzando i complessi enzima-substrato o ostacolando l'interazione tra i cofattori e il sito attivo. Questi inibitori spesso possiedono strutture che consentono loro di interferire con i siti redox-attivi della proteina, garantendo che le reazioni di ossido-riduzione non procedano come di norma. D'altra parte, gli inibitori che si concentrano sulla capacità della proteina di legare lo zinco funzionano in modo diverso. Questi composti presentano solitamente proprietà chelanti, ossia hanno la capacità di legarsi strettamente agli ioni metallici, come lo zinco. Sequestrando gli ioni di zinco, questi inibitori impediscono alla proteina di accedere allo zinco necessario per la sua attività. Di conseguenza, la funzionalità della proteina viene compromessa, dato che lo zinco è spesso un cofattore cruciale che assicura la corretta conformazione della proteina e la sua attività enzimatica. In sintesi, sebbene le caratteristiche specifiche dell'azione di ciascun inibitore possano variare, i meccanismi generali ruotano attorno all'interruzione dei processi di trasferimento degli elettroni critici per l'attività dell'ossidoreduttasi o al sequestro degli ioni metallici essenziali necessari per l'attività della proteina.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Quercetin

117-39-5sc-206089
sc-206089A
sc-206089E
sc-206089C
sc-206089D
sc-206089B
100 mg
500 mg
100 g
250 g
1 kg
25 g
$11.00
$17.00
$108.00
$245.00
$918.00
$49.00
33
(2)

Un flavonoide vegetale che spesso inibisce gli enzimi ossidoreduttasi. In teoria potrebbe avere un impatto sulla funzione ossidoreduttasica di VAT1L.

Diethylenetriaminepentaacetic acid

67-43-6sc-214890
sc-214890A
5 g
50 g
$74.00
$229.00
1
(2)

Il DTPA (acido dietilenetriaminepentaacetico) è un chelante dei metalli. Può sequestrare gli ioni di zinco, influenzando potenzialmente la funzione di legame dello zinco di VAT1L.

TPEN

16858-02-9sc-200131
100 mg
$127.00
10
(3)

Un chelante dello zinco ad alta affinità che potrebbe compromettere l'attività di legame dello ione zinco di VAT1L.

Allopurinol

315-30-0sc-207272
25 g
$128.00
(0)

L'allopurinolo è noto per inibire la xantina ossidoreduttasi. La sua ampia specificità può influenzare altri enzimi ossidoreduttasi, tra cui VAT1L.

Apocynin

498-02-2sc-203321
sc-203321A
sc-203321B
sc-203321C
1 g
10 g
100 g
500 g
$26.00
$67.00
$114.00
$353.00
74
(2)

Inibitore della NADPH ossidasi. Pur non essendo specifico per VAT1L, potrebbe teoricamente modulare l'attività dell'ossidoreduttasi.

Deferoxamine

70-51-9sc-507390
5 mg
$250.00
(0)

Un forte chelante del ferro. Sebbene sia più specifico per il ferro, in concentrazioni elevate potrebbe sequestrare altri metalli, come lo zinco, influenzando potenzialmente il VAT1L.

1,10-Phenanthroline

66-71-7sc-255888
sc-255888A
2.5 g
5 g
$23.00
$31.00
(0)

È un chelante dei metalli e potrebbe potenzialmente interferire con la funzione di legame dello ione zinco di VAT1L.

Omeprazole

73590-58-6sc-202265
50 mg
$66.00
4
(1)

Pur essendo principalmente un inibitore della pompa protonica, è noto che si lega ad alcuni enzimi contenenti zinco, con un potenziale impatto su VAT1L.

Pyrrolidinedithiocarbamic acid ammonium salt

5108-96-3sc-203224
sc-203224A
5 g
25 g
$32.00
$63.00
11
(1)

La pirrolidina ditiocarbammato (PDTC) ha proprietà chelanti dei metalli e può potenzialmente influenzare la funzione di legame dello zinco di VAT1L.

Tiron

149-45-1sc-253699
sc-253699A
10 g
25 g
$28.00
$40.00
11
(1)

Principalmente è uno scavenger di ROS, ma ha proprietà chelanti dei metalli e potrebbe teoricamente interagire con i domini di legatura dei metalli di VAT1L.