Gli inibitori v-Maf appartengono a una classe di composti chimici che hanno come bersaglio specifico le proteine v-Maf avian musculoaponeurotic fibrosarcoma oncogene homolog, un sottogruppo della famiglia di fattori di trascrizione Maf. Queste proteine svolgono un ruolo critico nella regolazione dell'espressione genica e sono coinvolte in vari processi cellulari, tra cui la differenziazione, la proliferazione e l'apoptosi. Il termine v-Maf sta per virale, a indicare che queste proteine sono state inizialmente scoperte come oncogeni nei retrovirus aviari. In condizioni fisiologiche normali, le proteine Maf contribuiscono a regolare l'espressione di geni coinvolti in varie funzioni cellulari, ma quando la loro attività è disregolata o sovraespressa, può portare allo sviluppo di malattie, tra cui alcuni tipi di cancro.
Gli inibitori di v-Maf sono progettati per indirizzare e bloccare specificamente l'attività delle proteine v-Maf, modulando così la loro attività trascrizionale e prevenendo gli effetti a valle della loro attivazione aberrante. Questi inibitori possono funzionare attraverso vari meccanismi, come interferire con le interazioni proteina-proteina, interrompere il legame con il DNA o influenzare le modifiche post-traduzionali delle proteine v-Maf. Inibendo l'attività di v-Maf, questi composti hanno il potenziale di alterare l'espressione dei geni sotto il controllo di v-Maf, il che può avere implicazioni nel contesto della differenziazione, della proliferazione e della sopravvivenza cellulare. Anche se le loro applicazioni esatte possono variare a seconda della ricerca e dello sviluppo in corso, gli inibitori di v-Maf rappresentano una strada promettente per esplorare i meccanismi molecolari alla base delle malattie associate alla disregolazione di v-Maf e possono offrire spunti per nuove strategie per lo sviluppo di farmaci futuri.
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Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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PFI-1 | 1403764-72-6 | sc-478504 | 5 mg | $96.00 | ||
PFI-1 è un inibitore della bromodomina simile a JQ1, che interrompe l'interazione tra v-Maf e la cromatina, interferendo potenzialmente con la regolazione trascrizionale di v-Maf. | ||||||
Ruxolitinib | 941678-49-5 | sc-364729 sc-364729A sc-364729A-CW | 5 mg 25 mg 25 mg | $246.00 $490.00 $536.00 | 16 | |
Ruxolitinib ha come bersaglio le JAK coinvolte nelle vie di segnalazione che v-Maf può attivare, inibendo potenzialmente gli effetti a valle di v-Maf. | ||||||
I-BET 151 Hydrochloride | 1300031-49-5 (non HCl Salt) | sc-391115 | 10 mg | $450.00 | 2 | |
I-BET151 è un altro inibitore della bromodominio che interrompe l'interazione tra v-Maf e la cromatina, interferendo potenzialmente con la regolazione trascrizionale di v-Maf. |