Gli inibitori della V-ATPasi F sono una classe specializzata di composti chimici progettati per colpire e inibire la subunità F del complesso ATPasi di tipo vacuolare (V-ATPasi). Le V-ATPasi sono complessi enzimatici a più subunità responsabili dell'acidificazione di compartimenti intracellulari come lisosomi, endosomi e apparato di Golgi. Questa acidificazione è fondamentale per vari processi cellulari, tra cui la degradazione delle proteine, il traffico intracellulare e l'omeostasi del pH. La subunità F svolge un ruolo significativo nel corretto assemblaggio e nella funzione del complesso V-ATPasi, contribuendo al meccanismo di idrolisi dell'ATP che alimenta il trasporto di protoni attraverso le membrane cellulari. Gli inibitori della subunità F sono progettati per interferire con questa funzione essenziale, determinando un'interruzione del pompaggio protonico e conseguenti effetti sulla compartimentazione cellulare.
Dal punto di vista chimico, gli inibitori della V-ATPasi F sono spesso costituiti da strutture molecolari diverse che consentono loro di interagire in modo specifico con la subunità F. Questi inibitori possono essere piccole molecole che contribuiscono al meccanismo di idrolisi dell'ATP che alimenta il trasporto di protoni attraverso le membrane cellulari. Questi inibitori possono essere piccole molecole, peptidi o altri costrutti sintetici progettati per legarsi a regioni specifiche della subunità F, come il dominio che lega l'ATP o altri siti funzionalmente critici. La progettazione e l'ottimizzazione di questi inibitori richiedono una combinazione di chimica sintetica e modellazione computazionale, che aiuta a prevedere le interazioni molecolari più efficaci. Tecniche come l'high-throughput screening, la progettazione di farmaci basati sulla struttura e il docking molecolare sono spesso utilizzate per scoprire nuovi inibitori e perfezionare la loro specificità e affinità di legame. Mirando con precisione alla subunità F della V-ATPasi, questi inibitori forniscono uno strumento prezioso per comprendere le dinamiche funzionali del complesso V-ATPasi e il suo ruolo nel mantenimento del pH cellulare e in altri processi critici.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Bafilomycin A1 | 88899-55-2 | sc-201550 sc-201550A sc-201550B sc-201550C | 100 µg 1 mg 5 mg 10 mg | $96.00 $250.00 $750.00 $1428.00 | 280 | |
Un antibiotico macrolide di origine naturale che blocca l'attività della V-ATPasi legandosi alla sua subunità di traslocazione del protone. | ||||||