Date published: 2025-9-10

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V-ATPase B1 Inibitori

I comuni inibitori della V-ATPasi B1 includono, ma non solo, la Concanamicina A CAS 80890-47-7 e la Bafilomicina A1 CAS 88899-55-2.

Gli inibitori della V-ATPasi B1 appartengono a una particolare classe chimica di composti che hanno come bersaglio principale e modulano l'attività delle H+-ATPasi di tipo vacuolare (V-ATPasi), in particolare la subunità B1. Le V-ATPasi sono grandi complessi proteici di membrana a più unità che si trovano nelle membrane di vari compartimenti intracellulari come gli endosomi, i lisosomi e l'apparato di Golgi, nonché nella membrana plasmatica delle cellule eucariotiche. Questi complessi svolgono un ruolo fondamentale nella regolazione del pH intracellulare, dell'omeostasi ionica e del traffico vescicolare, influenzando così diversi processi cellulari, tra cui lo smistamento delle proteine, l'endocitosi e le vie di segnalazione mediate dai recettori. La subunità B1 delle V-ATPasi è un componente chiave responsabile dell'assemblaggio e del funzionamento del complesso, consentendo la traslocazione di protoni attraverso le membrane cellulari. Gli inibitori che hanno come bersaglio la subunità B1 della V-ATPasi sono progettati per interferire con la sua normale funzione, alterando di conseguenza l'equilibrio del pH all'interno dei compartimenti cellulari. Questa interruzione ha effetti a cascata su varie attività cellulari, tra cui la corretta elaborazione delle proteine nella via endocitica e la degradazione dei rifiuti cellulari nei lisosomi. Impedendo l'attività della subunità B1 della V-ATPasi, si ritiene che questi inibitori siano in grado di influenzare i processi cellulari che dipendono dai gradienti di pH attraverso le membrane intracellulari, influenzando così la fisiologia cellulare in modo significativo.

In conclusione, gli inibitori della V-ATPasi B1 appartengono a una classe unica di composti che hanno come bersaglio specifico la subunità B1 delle H+-ATPasi di tipo vacuolare. Attraverso la modulazione dei gradienti di pH all'interno dei compartimenti cellulari, questi inibitori hanno la capacità di influenzare una serie di processi cellulari, con implicazioni per varie attività fisiologiche. La loro specifica modalità d'azione fornisce ai ricercatori uno strumento prezioso per indagare l'intricata interazione tra la regolazione del pH e le vie cellulari, scoprendo nuove intuizioni sulla biologia cellulare.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Concanamycin A

80890-47-7sc-202111
sc-202111A
sc-202111B
sc-202111C
50 µg
200 µg
1 mg
5 mg
$65.00
$162.00
$650.00
$2550.00
109
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È un antibiotico macrolide naturale che inibisce specificamente la v-ATPasi legandosi al settore V0 del complesso. È stato ampiamente utilizzato nella ricerca per studiare la funzione della v-ATPasi.

Bafilomycin A1

88899-55-2sc-201550
sc-201550A
sc-201550B
sc-201550C
100 µg
1 mg
5 mg
10 mg
$96.00
$250.00
$750.00
$1428.00
280
(6)

Un altro antibiotico macrolide presente in natura, la bafilomicina A1, è nota per la sua potente attività inibitoria contro la v-ATPasi. Agisce anche sul settore V0 del complesso, impedendo la traslocazione del protone.