Date published: 2025-9-10

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TNF-R1 Attivatori

I comuni attivatori del TNF-R1 includono, ma non solo, il lipopolisaccaride, l'E. coli O55:B5 CAS 93572-42-0, il PMA CAS 16561-29-8, il desametasone CAS 50-02-2, il cloruro di cadmio, anidro CAS 10108-64-2 e il bisfenolo A.

Gli attivatori del TNF-R1 costituiscono un gruppo eterogeneo di entità chimiche in grado di modulare l'attività del recettore 1 del fattore di necrosi tumorale (TNF-R1). Questa classe di sostanze chimiche non ha una struttura uniforme, ma è caratterizzata dalla capacità funzionale di influenzare il TNF-R1, una proteina che svolge un ruolo critico nel mediare le risposte cellulari all'infiammazione e all'apoptosi. Questi attivatori possono essere molecole di derivazione biologica, come citochine o componenti batterici, ma anche composti sintetici. Ad esempio, composti naturali come il fattore di necrosi tumorale alfa (TNF-α) e i lipopolisaccaridi (LPS) rientrano in questa categoria per il loro ruolo diretto o indiretto nell'aumentare o stimolare l'attività del TNF-R1. D'altra parte, anche le molecole sintetiche esercitano effetti sul TNF-R1, sebbene la loro struttura primaria e il loro meccanismo d'azione possano essere molto diversi da quelli degli attivatori di origine biologica.

Il meccanismo attraverso il quale questi attivatori influenzano il TNF-R1 è multiforme e spesso coinvolge complesse vie biochimiche. Alcuni attivatori si legano direttamente al recettore, alterandone la conformazione e innescando cascate di segnalazione a valle. Altri funzionano indirettamente, modificando l'ambiente cellulare o i livelli di espressione del TNF-R1 stesso. Ad esempio, fattori come agenti di stress ossidativo o fattori di stress fisico (ad esempio, luce UV o shock termico) possono aumentare l'espressione di TNF-R1 come parte della risposta adattativa della cellula alle sfide ambientali. Questa upregulation può anche comportare l'attivazione di vari fattori di trascrizione e vie di segnalazione intracellulare, che portano a un aumento della sintesi di TNF-R1.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Lipopolysaccharide, E. coli O55:B5

93572-42-0sc-221855
sc-221855A
sc-221855B
sc-221855C
10 mg
25 mg
100 mg
500 mg
$96.00
$166.00
$459.00
$1615.00
12
(2)

L'LPS, un componente della membrana esterna dei batteri Gram-negativi, può attivare le cellule immunitarie, portando all'upregulation del TNF-R1 come parte della risposta infiammatoria.

PMA

16561-29-8sc-3576
sc-3576A
sc-3576B
sc-3576C
sc-3576D
1 mg
5 mg
10 mg
25 mg
100 mg
$40.00
$129.00
$210.00
$490.00
$929.00
119
(6)

Il PMA, un potente attivatore della protein chinasi C (PKC), può aumentare l'espressione del TNF-R1 modulando varie vie di segnalazione coinvolte nella differenziazione e nella proliferazione cellulare.

Dexamethasone

50-02-2sc-29059
sc-29059B
sc-29059A
100 mg
1 g
5 g
$76.00
$82.00
$367.00
36
(1)

Il desametasone, un glucocorticoide sintetico, può paradossalmente aumentare l'espressione di TNF-R1 in alcuni contesti, nonostante i suoi effetti antinfiammatori generali.

Cadmium chloride, anhydrous

10108-64-2sc-252533
sc-252533A
sc-252533B
10 g
50 g
500 g
$55.00
$179.00
$345.00
1
(1)

L'esposizione al cadmio, un metallo pesante, può indurre l'espressione di TNF-R1, probabilmente come parte di una risposta cellulare allo stress tossico.

Bisphenol A

80-05-7sc-391751
sc-391751A
100 mg
10 g
$300.00
$490.00
5
(0)

È stato dimostrato che il BPA, un comune plastificante, influisce sulle risposte immunitarie, portando potenzialmente a un aumento dell'espressione del TNF-R1 a causa delle sue proprietà di interferenza endocrina.