Gli inibitori di SRPK2 appartengono a una specifica classe chimica di composti che hanno come bersaglio l'enzima Serina-Arginina Proteina Chinasi 2 (SRPK2). SRPK2 è una chinasi cruciale coinvolta nella regolazione dello splicing alternativo del pre-mRNA, un processo fondamentale nell'espressione genica. Questi inibitori sono progettati per interagire con il sito attivo di SRPK2, ostacolandone la funzione catalitica. L'inibizione di SRPK2 con questi composti può avere conseguenze significative sui modelli di splicing alternativo, influenzando la generazione di diverse isoforme di mRNA da un singolo gene. Questa intricata regolazione dell'espressione genica ha un impatto su diversi processi cellulari, tra cui la proliferazione, la differenziazione e la risposta agli stimoli ambientali. Gli inibitori di SRPK2 si sono imposti all'attenzione della ricerca come strumenti preziosi per studiare gli eventi di splicing e i loro effetti a valle sul comportamento cellulare. Dal punto di vista chimico, gli inibitori di SRPK2 presentano strutture diverse, che consentono di esplorare le relazioni struttura-attività per ottimizzare la loro potenza e selettività nei confronti di SRPK2. I ricercatori spesso impiegano varie metodologie sintetiche per produrre questi composti, consentendo di indagare sulle loro specifiche modalità di interazione con l'enzima bersaglio. Inoltre, lo sviluppo di inibitori di SRPK2 potrebbe offrire potenziali spunti di riflessione sulle malattie correlate allo splicing alternativo e contribuire a una comprensione più completa dei complessi meccanismi di regolazione alla base dell'espressione genica.
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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SRPIN 340 | 218156-96-8 | sc-394310 | 10 mg | $222.00 | 1 | |
SRPIN 340 agisce come inibitore selettivo di SRPK2, dimostrando una capacità unica di interrompere la fosforilazione di proteine ricche di serina/arginina. Legandosi al sito attivo dell'enzima, induce specifici spostamenti conformazionali che impediscono l'attività della chinasi. Questa alterazione influisce sulle vie di segnalazione a valle e sulla distribuzione spaziale dei fattori di splicing, evidenziando il suo ruolo nella regolazione fine dei processi cellulari. Il profilo di interazione e le proprietà cinetiche del composto sottolineano ulteriormente la sua influenza sulle modificazioni post-traduzionali. |