Gli inibitori di Sm G appartengono a una classe chimica che si concentra principalmente sulla modulazione di una specifica via di segnalazione cellulare nota come via Sm G. Questi inibitori sono progettati per interagire e interrompere l'attività delle proteine Sm G, che sono attori chiave nell'intricata rete di segnalazione e comunicazione cellulare. La via Sm G è coinvolta nella trasmissione di segnali dalla superficie cellulare al nucleo, dove regolano un'ampia gamma di processi cellulari. Gli inibitori di Sm G esercitano i loro effetti prendendo di mira componenti specifici della via Sm G, con l'obiettivo di ostacolarne la normale funzione. Questi inibitori possono legarsi selettivamente e interferire con l'attività di diverse molecole coinvolte nella cascata di segnalazione Sm G. In questo modo, interrompono il processo di segnalazione Sm G. In questo modo, interrompono gli eventi di segnalazione a valle associati alla via Sm G, determinando alterazioni del comportamento e delle risposte cellulari.
Gli inibitori di Sm G sono tipicamente piccole molecole che possiedono strutture chimiche uniche, accuratamente progettate per consentire la loro interazione con specifici bersagli molecolari all'interno della via Sm G. Le loro caratteristiche strutturali consentono loro di legarsi e interferire con l'attività di varie molecole coinvolte nella cascata di segnalazione Sm G. Le loro caratteristiche strutturali consentono loro di legarsi ai bersagli previsti con elevata affinità e specificità, modulando in ultima analisi le attività di segnalazione di queste molecole. Grazie alla loro interazione selettiva, gli inibitori di Sm G hanno il potenziale di influenzare profondamente vari processi cellulari, tra cui la crescita, la differenziazione e il metabolismo cellulare. La ricerca e lo sviluppo nel campo degli inibitori di Sm G sono attivamente perseguiti per migliorare la nostra comprensione delle complessità della segnalazione cellulare. La scoperta e il perfezionamento di nuovi inibitori di Sm G forniscono strumenti preziosi per indagare i complessi meccanismi alla base delle vie di segnalazione cellulare. Chiarendo i ruoli precisi dei diversi componenti della via Sm G, i ricercatori possono acquisire conoscenze sui processi cellulari fondamentali e svelare potenziali bersagli o strategie che potrebbero essere esplorati in futuro.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Spliceostatin A | 391611-36-2 | sc-507481 | 1 mg | $1800.00 | ||
La spliceostatina A è un composto che inibisce l'assemblaggio e la funzione dello spliceosoma. Ha come bersaglio molteplici componenti spliceosomiali, tra cui SNRPG, che portano all'inibizione dello splicing. | ||||||
Herboxidiene | 142861-00-5 | sc-506378 | 1 mg | $1009.00 | ||
L'erboxidiene è un prodotto naturale che inibisce lo spliceosoma prendendo di mira vari componenti, tra cui SNRPG. Interrompe lo splicing e influisce sulla corretta formazione dell'mRNA maturo. | ||||||
SC1 (Pluripotin) | 839707-37-8 | sc-255607 sc-255607A sc-255607B sc-255607C | 1 mg 5 mg 10 mg 25 mg | $164.00 $195.00 $464.00 $764.00 | ||
La pluripotina è un piccolo inibitore molecolare che modula lo splicing alternativo influenzando lo spliceosoma. Pur non avendo come bersaglio specifico SNRPG, influenza indirettamente la sua funzione attraverso la regolazione dello splicing. | ||||||
FR901464 | 146478-72-0 | sc-507352 | 5 mg | $1800.00 | ||
FR901464 è un inibitore dello spliceosoma che influisce sull'assemblaggio e sulla funzione dello spliceosoma, influenzando indirettamente SNRPG e altri componenti coinvolti nello splicing. | ||||||
Isoginkgetin | 548-19-6 | sc-507430 | 5 mg | $225.00 | ||
L'isoginkgetina è un prodotto naturale presente nel Ginkgo biloba che inibisce lo spliceosoma, influenzando indirettamente SNRPG e interferendo con il processo di splicing. | ||||||