Gli attivatori di SLC26A2 comprendono una categoria di agenti chimici che hanno la capacità di potenziare l'espressione o l'attività della proteina SLC26A2 (solute carrier family 26 member 2). Questa proteina funziona come scambiatore di anioni ed è coinvolta principalmente nel trasporto di ioni solfato, un processo cruciale per vari meccanismi biologici, tra cui la sintesi dei proteoglicani. Gli attivatori di SLC26A2 possono agire attraverso meccanismi diversi: alcuni possono aumentare la trascrizione del gene SLC26A2, mentre altri possono migliorare la stabilità della proteina o la sua affinità per gli ioni solfato. Le strutture chimiche di questi attivatori possono variare notevolmente, da semplici molecole organiche a composti sintetici più complessi, e le loro interazioni con la proteina SLC26A2 o i suoi elementi regolatori sono diverse. L'attivazione di SLC26A2 può avvenire attraverso il legame diretto con la proteina, alterandone la conformazione per aumentarne l'attività, oppure coinvolgendo le vie di segnalazione cellulare che portano a un aumento dell'espressione della proteina.
Lo studio degli attivatori di SLC26A2 è complesso, poiché la regolazione dei canali ionici e dei trasportatori è un processo multiforme che coinvolge numerosi componenti cellulari e vie di segnalazione. Gli attivatori di SLC26A2 potrebbero influire sulla funzione del trasportatore influenzando l'attività del promotore genico, la stabilità dell'mRNA o modulando le modifiche post-traslazionali che influenzano il traffico della proteina verso la membrana cellulare o il suo turnover. Inoltre, alcuni attivatori possono indirettamente upregolare SLC26A2 influenzando il metabolismo cellulare o l'ambiente ionico, che a sua volta potrebbe alterare la richiesta di trasporto di solfato e stimolare la cellula ad aumentare l'espressione o l'attività di SLC26A2. Questa classe di composti è interessante per il loro ruolo nella modulazione di un processo cellulare fondamentale, che fornisce informazioni sulla regolazione del trasporto ionico e sui risultati biologici ad esso associati. La più ampia comprensione degli attivatori di SLC26A2 contribuisce alla conoscenza di come le cellule regolano l'omeostasi ionica e mantengono il funzionamento appropriato dei tessuti che si basano sul metabolismo dei solfati.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Retinoic Acid, all trans | 302-79-4 | sc-200898 sc-200898A sc-200898B sc-200898C | 500 mg 5 g 10 g 100 g | $65.00 $319.00 $575.00 $998.00 | 28 | |
L'acido retinoico, un metabolita della vitamina A, regola l'espressione genica e può aumentare i livelli di SLC26A2 durante lo sviluppo cellulare. | ||||||
Cholecalciferol | 67-97-0 | sc-205630 sc-205630A sc-205630B | 1 g 5 g 10 g | $70.00 $160.00 $290.00 | 2 | |
La vitamina D3, attraverso il suo metabolita attivo, può regolare l'espressione genica, influenzando potenzialmente la trascrizione di SLC26A2. | ||||||
β-Estradiol | 50-28-2 | sc-204431 sc-204431A | 500 mg 5 g | $62.00 $178.00 | 8 | |
Gli estrogeni possono regolare una serie di geni e potrebbero avere un ruolo nella modulazione dell'espressione di SLC26A2 attraverso le vie mediate dai recettori degli estrogeni. | ||||||
Sodium Butyrate | 156-54-7 | sc-202341 sc-202341B sc-202341A sc-202341C | 250 mg 5 g 25 g 500 g | $30.00 $46.00 $82.00 $218.00 | 19 | |
Il butirrato di sodio, un inibitore dell'istone deacetilasi, può avere un impatto sull'espressione genica e può aumentare SLC26A2 alterando la struttura della cromatina. | ||||||