Date published: 2025-9-11

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SIAE Attivatori

I comuni attivatori della SIAE includono, a titolo esemplificativo, l'acido N-acetilneuraminico CAS 131-48-6, lo Zanamivir CAS 139110-80-8, il D-Galattosio CAS 59-23-4, le perle di cloruro di manganese(II) CAS 7773-01-5 e il cloruro di calcio anidro CAS 10043-52-4.

Gli attivatori della SIAE sono un insieme eterogeneo di composti chimici che svolgono un ruolo nel potenziare l'attività enzimatica della SIAE, un'acetilesterasi dell'acido sialico essenziale per la desialilazione delle glicoproteine. Gli attivatori della SIAE comprendono uno spettro di entità chimiche che catalizzano direttamente o indirettamente l'attivazione della SIAE, un enzima indispensabile per la desialilazione delle glicoproteine che svolge un ruolo cruciale nella regolazione immunitaria. Composti come il fenilmetilsulfonilfluoruro (PMSF) e l'ortovanadato di sodio migliorano la stabilità della SIAE o la disponibilità del suo substrato, promuovendo così la sua funzione enzimatica. Il PMSF agisce inibendo le proteasi che potrebbero degradare la SIAE, preservandone l'integrità funzionale, mentre l'ortovanadato di sodio inibisce le fosfatasi, mantenendo lo stato di fosforilazione delle proteine a cui la SIAE può legarsi, facilitando così la sua attività. La disponibilità di substrato è aumentata direttamente dall'acido sialico e dall'acido N-acetilneuraminico, che sono substrati specifici per la SIAE, assicurandone la costante attività. La betaina, contribuendo a creare un ambiente di metilazione favorevole, e cofattori come il solfato di zinco e il cloruro di magnesio, che potrebbero servire rispettivamente come attivatori allosterici o cofattori essenziali, assicurano che il dominio catalitico della SIAE sia perfettamente funzionale.

Inoltre, il contesto cellulare per l'attivazione della SIAE è modulato da composti come il cloruro di calcio e la forskolina, che influenzano le vie di messaggistica secondaria che possono portare a una maggiore attività della SIAE attraverso una modulazione allosterica o eventi di fosforilazione. La bafilomicina A1, alterando il pH vescicolare, potrebbe creare condizioni favorevoli all'azione enzimatica della SIAE. La citidina 5'-monofosfato (CMP) agisce come inibitore della sialiltransferasi, riducendo la competizione per i residui di acido sialico e quindi promuovendo indirettamente l'attività della SIAE. La presenza di tunicamicina determina un accumulo di glicoproteine con catene glicaniche incomplete, che possono richiedere una maggiore attività della SIAE per l'elaborazione. Nel complesso, questi attivatori funzionano attraverso varie vie biochimiche per garantire che la SIAE sia attivamente impegnata nel suo ruolo di desialilazione delle glicoproteine, un processo critico nel mantenimento dell'omeostasi immunitaria.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

N-Acetylneuraminic acid

131-48-6sc-281055A
sc-281055
sc-281055D
sc-281055B
sc-281055C
1 g
5 g
25 g
100 g
250 g
$82.00
$153.00
$320.00
$572.00
$1336.00
(1)

L'acido sialico è un substrato per l'attività enzimatica della SIAE, che è una sialato O-acetilesterasi. Fornendo più substrato, l'attività della SIAE può essere potenziata grazie alla maggiore disponibilità per la reazione enzimatica che catalizza.

Zanamivir

139110-80-8sc-208495
1 mg
$265.00
6
(1)

Zanamivir è un inibitore della neuraminidasi che impedisce la scissione degli acidi sialici dalle glicoproteine. Inibendo la neuraminidasi, aumenta la disponibilità di strutture sialilate per la SIAE, potenzialmente potenziando la sua attività.

D-Galactose

59-23-4sc-202564
100 g
$224.00
4
(1)

Il galattosio è un monosaccaride che può essere incorporato nelle glicoproteine come parte di una catena glicanica che può essere modificata terminalmente dall'acido sialico. Una maggiore disponibilità di tali strutture potrebbe indirettamente migliorare l'attività della SIAE, fornendo più substrato.

Manganese(II) chloride beads

7773-01-5sc-252989
sc-252989A
100 g
500 g
$19.00
$30.00
(0)

Come cofattore, il cloruro di manganese (II) può aumentare l'attività di vari enzimi, compresi alcuni enzimi modificatori dell'acido sialico. Potrebbe aumentare indirettamente l'attività della SIAE influenzando la struttura dell'enzima o interagendo con i substrati.

Calcium chloride anhydrous

10043-52-4sc-207392
sc-207392A
100 g
500 g
$65.00
$262.00
1
(1)

Il cloruro di calcio può influire sull'attività degli enzimi coinvolti nei processi di glicosilazione. Un processo di glicosilazione potenziato potrebbe portare a un aumento della sialilazione, fornendo più substrati per la SIAE.