Date published: 2025-12-20

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Selenoprotein P Inibitori

Gli inibitori comuni della selenoproteina P includono, ma non solo, (-)-Epigallocatechina Gallato CAS 989-51-5 e Curcumina CAS 458-37-7.

Gli inibitori della selenoproteina P appartengono a una specifica classe chimica di composti progettati per colpire e modulare selettivamente l'attività della selenoproteina P (SEPP1). La selenoproteina P è una proteina multifunzionale che svolge un ruolo cruciale nel trasporto e nella distribuzione del selenio nell'organismo. Agisce come un vettore di selenio nel flusso sanguigno, facilitando la consegna di questo oligoelemento essenziale a vari tessuti e organi. Le strutture chimiche degli inibitori della selenoproteina P possiedono caratteristiche molecolari distinte che permettono loro di interagire con la selenoproteina P e di interferire con la sua normale funzione. In questo modo, questi inibitori possono ostacolare il legame del selenio con la selenoproteina P o interferire con il suo ruolo nel trasporto del selenio.

La scoperta e lo sviluppo degli inibitori della selenoproteina P comportano un'ampia ricerca per ottimizzare le loro proprietà chimiche e l'affinità di legame con la selenoproteina P. I chimici medicinali conducono studi di relazione struttura-attività per mettere a punto la struttura molecolare di questi inibitori per migliorarne la selettività e la potenza. La chimica computazionale e le tecniche di screening ad alto rendimento sono state impiegate per identificare nuovi inibitori della selenoproteina P e ampliare la conoscenza delle loro relazioni struttura-funzione. I ricercatori sono interessati agli inibitori della selenoproteina P come strumenti preziosi per studiare la funzione e la regolazione della selenoproteina P nel metabolismo del selenio. Inibendo selenoproteina P in modo selettivo, gli scienziati mirano a comprendere meglio come questa proteina contribuisca alla distribuzione del selenio nell'organismo e al suo ruolo nel supportare processi fisiologici essenziali. Lo studio degli inibitori della selenoproteina P può fornire preziose indicazioni sui complessi meccanismi coinvolti nell'omeostasi del selenio e sulle sue implicazioni per la salute generale. La comprensione dell'interazione tra la selenoproteina P e il trasporto del selenio può far luce sull'intricata rete di enzimi e proteine dipendenti dal selenio coinvolti nella segnalazione redox, nella difesa antiossidante e in altre funzioni cellulari vitali.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

(−)-Epigallocatechin Gallate

989-51-5sc-200802
sc-200802A
sc-200802B
sc-200802C
sc-200802D
sc-200802E
10 mg
50 mg
100 mg
500 mg
1 g
10 g
$42.00
$72.00
$124.00
$238.00
$520.00
$1234.00
11
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È stato riportato che l'EGCG, un polifenolo presente nel tè verde, inibisce l'espressione della selenoproteina P in alcune condizioni sperimentali.

Curcumin

458-37-7sc-200509
sc-200509A
sc-200509B
sc-200509C
sc-200509D
sc-200509F
sc-200509E
1 g
5 g
25 g
100 g
250 g
1 kg
2.5 kg
$36.00
$68.00
$107.00
$214.00
$234.00
$862.00
$1968.00
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La curcumina, un composto naturale che si trova nella curcuma, è stata studiata per il suo impatto sull'espressione della selenoproteina P.