Date published: 2025-9-10

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secretin Inibitori

I comuni inibitori della secretina includono, ma non solo, Proglumide CAS 6620-60-6, Omeprazolo CAS 73590-58-6, Carbachol CAS 51-83-2, Atropina CAS 51-55-8 e Glucagone sale dell'acido trifluoroacetico CAS 9007-92-5.

Gli inibitori della secretina sono una classe di composti chimici progettati per modulare l'azione fisiologica della secretina, un ormone peptidico secreto principalmente dal duodeno in risposta al chimo acido che entra nell'intestino tenue. Questi inibitori esercitano i loro effetti colpendo vari componenti delle vie di segnalazione che regolano la secrezione di secretina. La secretina stessa svolge un ruolo cruciale nel sistema digestivo, in quanto stimola la secrezione di succo pancreatico ricco di bicarbonato, favorendo la neutralizzazione del chimo acido e aiutando la digestione. Di conseguenza, gli inibitori della secretina sono utilizzati principalmente in ambito di ricerca per analizzare i meccanismi di rilascio della secretina e i suoi effetti a valle.

I meccanismi d'azione degli inibitori della secretina possono variare, ma spesso coinvolgono interazioni con recettori o vie di segnalazione che influenzano la secrezione di secretina. Ad esempio, alcuni inibitori della secretina funzionano come antagonisti dei recettori della colecistochinina (CCK), riducendo il legame della CCK ai suoi recettori e bloccando così il rilascio di secretina indotto dalla CCK. Altri possono imitare l'azione della somatostatina, un inibitore naturale della secretina, legandosi ai recettori della somatostatina e sopprimendo la secrezione di secretina. Inoltre, alcuni composti, come la proglumide, agiscono come bloccanti dei recettori della CCK, diminuendo gli effetti stimolanti della CCK sul rilascio di secretina dal duodeno e inibendo di conseguenza la secrezione di bicarbonato mediata dalla secretina nel pancreas.

Gli inibitori della secretina costituiscono una classe di agenti chimici impiegati principalmente nella ricerca per studiare le intricate vie di regolazione che regolano la secrezione di secretina nell'apparato digerente. Questi composti possono esercitare i loro effetti interferendo con varie interazioni recettoriali o vie di segnalazione legate al rilascio di secretina. Sebbene la loro applicazione sia principalmente limitata alle indagini scientifiche, il loro studio offre preziose indicazioni sui complessi meccanismi alla base dei processi digestivi e sul ruolo della secretina nel mantenimento dell'omeostasi fisiologica.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Omeprazole

73590-58-6sc-202265
50 mg
$66.00
4
(1)

Riduce la produzione di acido gastrico inibendo la pompa protonica (H+/K+ ATPasi) nelle cellule parietali, influenzando indirettamente la secrezione di secretina in quanto influenzata dall'acidità gastrica.

Carbachol

51-83-2sc-202092
sc-202092A
sc-202092C
sc-202092D
sc-202092B
sc-202092E
1 g
10 g
25 g
50 g
100 g
250 g
$120.00
$275.00
$380.00
$670.00
$1400.00
$3000.00
12
(2)

Stimola i recettori muscarinici del pancreas, che possono aumentare il rilascio di secretina promuovendo la secrezione di bicarbonato e acqua.

Atropine

51-55-8sc-252392
5 g
$200.00
2
(1)

Blocca i recettori muscarinici, riducendo l'effetto stimolante dell'acetilcolina sul rilascio di secretina pancreatica.

Glucagon trifluoroacetic acid salt

9007-92-5 (free base)sc-495801
1 mg
$480.00
(0)

Aumenta i livelli di cAMP nelle cellule pancreatiche, determinando una maggiore secrezione di bicarbonato e acqua, che può influenzare indirettamente la secrezione di secretina.

(±)-Epinephrine hydrochloride

329-63-5sc-252780
sc-252780A
sc-252780B
5 g
25 g
1 kg
$82.00
$337.00
$7140.00
1
(1)

Attiva i recettori alfa-adrenergici nel tessuto pancreatico, aumentando potenzialmente il rilascio di secretina attraverso vie di segnalazione intracellulari.

Pentagastrin

5534-95-2sc-499379
1 mg
$235.00
(0)

Agisce come analogo della gastrina e può stimolare indirettamente la secrezione di secretina attraverso il rilascio di gastrina, che a sua volta innesca il rilascio di secretina dal duodeno.