Date published: 2025-12-21

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SART-1 Inibitori

I comuni inibitori della SART-1 includono, ma non solo, il pladienolide B CAS 445493-23-2, il PD 166866 CAS 192705-79-6, la madrasina CAS 374913-63-0, la spliceostatina A CAS 391611-36-2 e l'isoginkgetina CAS 548-19-6.

Gli inibitori della SART-1 appartengono a una classe chimica distinta che ha come bersaglio specifico la proteina SART-1, un attore critico nei processi cellulari. La SART-1, nota anche come antigene del carcinoma a cellule squamose riconosciuto dalle cellule T-1, è implicata nella regolazione dello splicing dell'mRNA e svolge un ruolo fondamentale nella risposta immunitaria. Questi inibitori sono progettati per modulare l'attività di SART-1 legandosi ai suoi siti attivi, alterando così la sua funzione e influenzando i processi cellulari a valle. La struttura chimica degli inibitori della SART-1 è caratterizzata da una disposizione unica di gruppi funzionali e di società molecolari che facilitano un'interazione precisa con la proteina bersaglio.

I ricercatori hanno dedicato notevoli sforzi alla delucidazione del meccanismo d'azione degli inibitori della SART-1, con l'obiettivo di comprendere gli intricati dettagli delle interazioni di legame e il loro impatto sui percorsi cellulari. Questa classe chimica presenta una serie diversificata di composti, ciascuno con le proprie caratteristiche distintive che contribuiscono alla sua efficacia come inibitore della SART-1. Gli studi di relazione struttura-attività sono stati fondamentali per affinare la progettazione di questi inibitori, guidando la modifica delle strutture chimiche per ottimizzare l'affinità di legame e la specificità per la SART-1. Di conseguenza, gli inibitori della SART-1 rappresentano una strada promettente per ulteriori esplorazioni nel campo della farmacologia molecolare, offrendo spunti per la manipolazione dei processi cellulari attraverso la modulazione dell'attività della SART-1. Il proseguimento della ricerca su questa classe chimica potrebbe aprire nuove strade per la comprensione delle complessità dello splicing dell'mRNA e della regolazione immunitaria, con potenziali implicazioni per aree più ampie della biologia cellulare e dei meccanismi patologici.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Pladienolide B

445493-23-2sc-391691
sc-391691B
sc-391691A
sc-391691C
sc-391691D
sc-391691E
0.5 mg
10 mg
20 mg
50 mg
100 mg
5 mg
$290.00
$5572.00
$10815.00
$25000.00
$65000.00
$2781.00
63
(2)

Il pladienolide B altera lo splicing legandosi al complesso SF3B, alterando potenzialmente lo splicing dell'mRNA legato a SART1.

PD 166866

192705-79-6sc-208154
5 mg
$300.00
1
(0)

L'indisulam induce la degradazione dei fattori di splicing, che possono interferire con il ruolo di SART1 nello splicing dell'mRNA.

Madrasin

374913-63-0sc-507563
100 mg
$750.00
(0)

Madrasin inibisce specificamente la funzione del fattore di splicing 3a (SF3a), che potrebbe influenzare indirettamente l'attività di splicing di SART1.

Spliceostatin A

391611-36-2sc-507481
1 mg
$1800.00
(0)

La spliceostatina A ha come bersaglio lo spliceosoma e potrebbe influenzare il coinvolgimento di SART1 nello splicing dell'mRNA.

Isoginkgetin

548-19-6sc-507430
5 mg
$225.00
(0)

L'isoginkgetina è un inibitore dello splicing del pre-mRNA che può influenzare i processi di splicing correlati a SART1.

Chloroquine

54-05-7sc-507304
250 mg
$68.00
2
(0)

Pur essendo nota come antimalarico, la clorochina influisce sull'acidificazione endosomiale, che potrebbe influenzare i processi cellulari correlati a SART1.

Amiloride • HCl

2016-88-8sc-3578
sc-3578A
25 mg
100 mg
$22.00
$56.00
6
(2)

L'amiloride influisce indirettamente sullo splicing dell'RNA modulando il trasporto di ioni, che potrebbe influenzare la funzione di SART1.