Gli attivatori di RPTPα, attraverso uno spettro di meccanismi indiretti, potenziano significativamente l'attività di RPTPα, una proteina tirosina fosfatasi fondamentale nella regolazione delle vie di segnalazione cellulare. Composti come l'ortovanadato di sodio e il PTP Inhibitor III, noti come inibitori generali della PTP, aumentano indirettamente l'attività della RPTPα inibendo una serie di altre fosfatasi. Questa inibizione crea un effetto di compensazione, che porta a un aumento dell'attività di RPTPα per mantenere l'equilibrio delle attività delle fosfatasi cellulari. Analogamente, agenti ossidativi come il perossido di idrogeno possono modulare lo stato redox delle cellule, determinando l'inattivazione transitoria di alcune PTP, aumentando così indirettamente l'attività relativa delle RPTPα. Anche lo zinco, inibendo selettivamente alcune PTP, contribuisce a questo aumento compensativo dell'attività delle RPTPα, essenziale per il corretto funzionamento delle vie di trasduzione del segnale.
Inoltre, agenti ambientali e chimici come il bisfenolo A, il DTT, l'ossido di fenilarsina e il sanguinario influenzano l'attività della RPTPα alterando il paesaggio di segnalazione all'interno delle cellule. Il bisfenolo A, interferendo con le vie di segnalazione delle chinasi e delle fosfatasi, può portare a cambiamenti nella funzione della RPTPα. Il DTT, grazie alle sue proprietà riducenti, influisce sull'equilibrio redox, potenzialmente potenziando l'attività di RPTPα rispetto ad altre PTP. L'acido okadaico e la calicolina A, in quanto inibitori delle fosfatasi proteiche serina/treonina, spostano l'equilibrio verso un aumento dell'attività di RPTPα nei processi di segnalazione dipendenti dalla fosforilazione. Il NSC 87877, inibendo specificamente SHP2 e PTP1B, può portare a un aumento compensativo dell'attività di RPTPα. Questi diversi meccanismi sottolineano collettivamente la complessa rete di regolazione che influenza l'attività di RPTPα, evidenziando il suo ruolo cruciale nel mediare le risposte cellulari e mantenere la fedeltà di segnalazione in vari contesti fisiologici.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Sodium Orthovanadate | 13721-39-6 | sc-3540 sc-3540B sc-3540A | 5 g 10 g 50 g | $45.00 $56.00 $183.00 | 142 | |
L'ortovanadato di sodio, un inibitore generale delle PTP, aumenta indirettamente l'attività di RPTPα inibendo altre PTP. Questa inibizione può portare ad un aumento compensativo dell'attività di RPTPα, influenzando così il suo ruolo nei percorsi di segnalazione cellulare. | ||||||
Hydrogen Peroxide | 7722-84-1 | sc-203336 sc-203336A sc-203336B | 100 ml 500 ml 3.8 L | $30.00 $60.00 $93.00 | 27 | |
Il perossido di idrogeno, come agente ossidativo, può aumentare indirettamente l'attività di RPTPα. Il perossido di idrogeno modula lo stato redox delle cellule, portando potenzialmente ad un'inattivazione transitoria di altre PTP e ad un aumento relativo dell'attività di RPTPα. | ||||||
Zinc | 7440-66-6 | sc-213177 | 100 g | $47.00 | ||
Lo zinco può aumentare indirettamente l'attività della RPTPα. Lo zinco è noto per inibire alcune PTP e la sua presenza può spostare l'equilibrio delle fosfatasi verso un aumento dell'attività di RPTPα nella trasduzione del segnale. | ||||||
Bisphenol A | 80-05-7 | sc-391751 sc-391751A | 100 mg 10 g | $300.00 $490.00 | 5 | |
Il bisfenolo A, un estrogeno ambientale, può influenzare indirettamente l'attività di RPTPα. Può interferire con i percorsi di segnalazione delle chinasi e delle fosfatasi, portando potenzialmente ad un'alterazione della funzione di RPTPα nelle cellule. | ||||||
Okadaic Acid | 78111-17-8 | sc-3513 sc-3513A sc-3513B | 25 µg 100 µg 1 mg | $285.00 $520.00 $1300.00 | 78 | |
L'acido okadaico, un potente inibitore delle fosfatasi proteiche serina/treonina, influenza indirettamente l'attività di RPTPα. Inibendo queste fosfatasi, può spostare l'equilibrio verso un aumento dell'attività di RPTPα nelle vie di trasduzione del segnale. | ||||||
Phenylarsine oxide | 637-03-6 | sc-3521 | 250 mg | $40.00 | 4 | |
L'ossido di fenilarsina, un composto organoarsenico, può potenziare indirettamente l'attività di RPTPα. Si lega ai tioli vicinali, influenzando potenzialmente l'attività di altre PTP e portando ad un aumento dell'attività di RPTPα. | ||||||
Calyculin A | 101932-71-2 | sc-24000 sc-24000A sc-24000C | 10 µg 100 µg 1 mg | $160.00 $750.00 $3000.00 | 59 | |
La Calicolina A, un inibitore specifico delle fosfatasi proteiche serina/treonina, può potenziare indirettamente l'attività di RPTPα. Inibendo queste fosfatasi, può aumentare indirettamente il ruolo di RPTPα nella segnalazione dipendente dalla fosforilazione. | ||||||
NSC 87877 | 56990-57-9 | sc-204139 | 50 mg | $134.00 | 12 | |
NSC 87877, un doppio inibitore SHP2/PTP1B, può migliorare indirettamente l'attività di RPTPα. Inibendo specificamente SHP2 e PTP1B, può portare ad un aumento compensativo dell'attività di RPTPα nei percorsi di segnalazione. | ||||||
Cantharidin | 56-25-7 | sc-201321 sc-201321A | 25 mg 100 mg | $81.00 $260.00 | 6 | |
La cantaridina, un inibitore delle fosfatasi serina/treonina, influenza indirettamente l'attività di RPTPα. Questa influenza può determinare uno spostamento verso un aumento dell'attività di RPTPα nei processi di segnalazione cellulare. | ||||||
Sanguinarium | 2447-54-3 | sc-473396 | 10 mg | $220.00 | ||
Il Sanguinarium, un alcaloide benzofenantridinico, potenzia indirettamente l'attività della RPTPα. Inibisce un'ampia gamma di PTP, portando potenzialmente a un aumento relativo dell'attività di RPTPα all'interno della cellula. | ||||||