Gli inibitori della proteina ribosomiale L22L1 sono una classe di composti chimici che mirano specificamente a inibire la funzione della proteina ribosomiale L22L1, un componente della grande subunità ribosomiale. RPL22L1 è una proteina strutturale coinvolta nella stabilizzazione dell'RNA ribosomiale (rRNA) e nell'assemblaggio del ribosoma durante la sintesi proteica. Si trova vicino al tunnel ribosomiale, che è un percorso chiave attraverso il quale i polipeptidi nascenti emergono durante la traduzione. Questa vicinanza consente a RPL22L1 di svolgere un ruolo cruciale nel guidare il corretto ripiegamento e allungamento delle catene proteiche in crescita. Gli inibitori di RPL22L1 agiscono generalmente legandosi a siti specifici della proteina, interrompendo le sue interazioni con l'rRNA o con altre proteine ribosomiali, influenzando così l'integrità strutturale del ribosoma e la sua funzione nella traduzione. L'inibizione di RPL22L1 ha conseguenze significative sulla capacità del ribosoma di eseguire una sintesi proteica efficiente. Interferendo con RPL22L1, questi inibitori possono ostacolare il corretto assemblaggio delle subunità ribosomiali o disturbare il passaggio della catena polipeptidica nascente attraverso il tunnel ribosomiale. Ciò comporta un arresto della traduzione o un errato ripiegamento delle proteine, con conseguente diminuzione della fedeltà e dell'efficienza della produzione proteica. I ricercatori utilizzano gli inibitori di RPL22L1 come strumenti molecolari per studiare il ruolo specifico delle proteine ribosomiali nel mantenere la struttura e la funzione del ribosoma. Questi composti permettono di capire come RPL22L1 contribuisca alla dinamica dell'allungamento della traduzione e all'architettura ribosomiale. Inoltre, questi inibitori sono importanti per esplorare le relazioni evolutive tra le proteine ribosomiali nelle diverse specie e per capire come le sottili variazioni nella composizione ribosomiale possano influire sul processo di traduzione. Prendendo di mira RPL22L1, gli scienziati possono approfondire la comprensione dei meccanismi molecolari alla base della funzione ribosomiale e della regolazione della sintesi proteica.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Puromycin | 53-79-2 | sc-205821 sc-205821A | 10 mg 25 mg | $163.00 $316.00 | 436 | |
Provoca la terminazione prematura della catena durante la sintesi proteica, con potenziale impatto sull'attività ribosomiale. | ||||||
Chloramphenicol | 56-75-7 | sc-3594 | 25 g | $53.00 | 10 | |
Inibisce la sintesi proteica batterica, può essere utilizzato per studiare la funzione ribosomiale nei procarioti. | ||||||
Emetine | 483-18-1 | sc-470668 sc-470668A sc-470668B sc-470668C | 1 mg 10 mg 50 mg 100 mg | $352.00 $566.00 $1331.00 $2453.00 | ||
Inibisce la sintesi proteica eucariotica a livello dell'allungamento della traduzione. | ||||||
Anisomycin | 22862-76-6 | sc-3524 sc-3524A | 5 mg 50 mg | $97.00 $254.00 | 36 | |
Inibisce la formazione di legami peptidici nei ribosomi eucariotici, influenzando la sintesi proteica. | ||||||
Tunicamycin | 11089-65-9 | sc-3506A sc-3506 | 5 mg 10 mg | $169.00 $299.00 | 66 | |
Inibisce la glicosilazione N-linked, influenzando il ripiegamento delle proteine e probabilmente la funzione dei ribosomi in modo indiretto. | ||||||
Silvestrol | 697235-38-4 | sc-507504 | 1 mg | $920.00 | ||
Un composto naturale che inibisce l'avvio della traduzione, influenzando potenzialmente i processi legati al ribosoma. | ||||||