Gli attivatori di RGMc sono una serie di entità chimiche che potenziano l'attività funzionale di RGMc attraverso una serie di vie di segnalazione e interazioni biochimiche. L'acido retinoico, attraverso il suo impegno con i recettori nucleari, può upregolare le vie di espressione genica che coinvolgono la RGMc, potenziando così le sue funzioni legate alla differenziazione. Il colesterolo, modulando la fluidità della membrana, ottimizza il microambiente per le attività recettoriali della RGMc, fondamentali per la sua funzione. L'eme, agendo come molecola di segnalazione, influisce direttamente sulla via delle BMP e successivamente porta a un aumento dell'attività funzionale di RGMc nell'omeostasi del ferro. La BMP6, come ligando, interagisce con la RGMc per potenziarne il ruolo nella regolazione dell'epcidina, un aspetto critico del metabolismo del ferro. Il cloruro di cobalto (II), stabilizzando i fattori HIF, aumenta indirettamente l'espressione e l'attività di RGMc in relazione all'eritropoiesi in condizioni di ipossia. Il citrato ferrico, agendo come fonte di ferro, aumenta l'espressione di RGMc, rafforzando la sua capacità regolatoria nel rilevamento del ferro.
Inoltre, il solfato di rame (II), grazie al suo ruolo di cofattore enzimatico, può potenziare l'attività di RGMc influenzando le vie di regolazione del ferro. L'acido ascorbico, fondamentale per l'assorbimento e la riduzione del ferro, può potenzialmente aumentare il ruolo della RGMc nella gestione della biodisponibilità del ferro. L'ipossantina, attraverso la generazione di ROS e la successiva stabilizzazione dell'HIF, potenzia l'attività della RGMc, soprattutto in condizioni di stress ipossico. I donatori di ossido nitrico come SNAP, modulando il metabolismo del ferro, possono potenziare indirettamente le vie di segnalazione della RGMc. L'acido tauroursodesossicolico, noto per i suoi effetti citoprotettivi, può migliorare la stabilità e la funzione della RGMc attenuando i danni indotti dallo stress. Infine, l'alfa-chetoglutarato, influenzando il metabolismo energetico, può rafforzare indirettamente l'attività della RGMc nella regolazione del ferro, evidenziando l'interconnessione tra processi metabolici e omeostasi del ferro. Collettivamente, questi attivatori della RGMc agiscono attraverso meccanismi diversi ma convergenti per potenziare il ruolo essenziale della proteina nel metabolismo del ferro senza la necessità di un potenziamento trascrizionale o traslazionale.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Retinoic Acid, all trans | 302-79-4 | sc-200898 sc-200898A sc-200898B sc-200898C | 500 mg 5 g 10 g 100 g | $65.00 $319.00 $575.00 $998.00 | 28 | |
L'acido retinoico si lega ai recettori dell'acido retinoico, che possono portare alla regolazione trascrizionale dell'espressione genica. La RGMc è stata coinvolta nei processi di differenziazione cellulare, che l'acido retinoico può influenzare, potenzialmente potenziando i segnali di differenziazione mediati dalla RGMc. | ||||||
Cholesterol | 57-88-5 | sc-202539C sc-202539E sc-202539A sc-202539B sc-202539D sc-202539 | 5 g 5 kg 100 g 250 g 1 kg 25 g | $26.00 $2754.00 $126.00 $206.00 $572.00 $86.00 | 11 | |
Il colesterolo è un modulatore della fluidità della membrana ed è essenziale per la corretta funzione dei recettori di membrana. Poiché la RGMc è una proteina legata alla membrana, il colesterolo può potenziare la sua attività migliorando la mobilità e l'interazione del recettore all'interno della membrana. | ||||||
Cobalt(II) chloride | 7646-79-9 | sc-252623 sc-252623A | 5 g 100 g | $63.00 $173.00 | 7 | |
Il cloruro di cobalto(II) può imitare le condizioni di ipossia stabilizzando i fattori di trascrizione HIF. La stabilizzazione di HIF può portare all'upregulation di RGMc, potenziando la sua attività funzionale nel metabolismo del ferro e nell'eritropoiesi. | ||||||
Iron(III) citrate | 3522-50-7 | sc-286019 sc-286019A | 100 g 250 g | $45.00 $85.00 | ||
Il citrato ferrico è una fonte di ferro ed è stato dimostrato che il carico di ferro regola l'espressione di RGMc. Questa upregulation può potenziare l'attività di RGMc nel suo ruolo di rilevamento e omeostasi del ferro. | ||||||
Copper(II) sulfate | 7758-98-7 | sc-211133 sc-211133A sc-211133B | 100 g 500 g 1 kg | $45.00 $120.00 $185.00 | 3 | |
Il rame è un cofattore per diversi enzimi e può influenzare le vie di segnalazione. Un aumento dei livelli di rame può migliorare la funzione di RGMc, potenzialmente influenzando la sua interazione con altre proteine nel percorso di regolazione del ferro. | ||||||
L-Ascorbic acid, free acid | 50-81-7 | sc-202686 | 100 g | $45.00 | 5 | |
L'acido ascorbico, o vitamina C, migliora l'assorbimento del ferro ed è anche coinvolto nella riduzione del ferro. Promuovendo la riduzione del ferro, l'acido ascorbico può aumentare la biodisponibilità del ferro, potenzialmente potenziando il ruolo regolatore della RGMc nel metabolismo del ferro. | ||||||
Hypoxanthine | 68-94-0 | sc-29068 | 25 g | $68.00 | 3 | |
L'ipossantina può portare alla generazione di specie reattive dell'ossigeno (ROS) durante il suo metabolismo, che può stabilizzare HIF. HIF, a sua volta, può upregolare RGMc, potenziando la sua attività nella regolazione del ferro in condizioni di ipossia. | ||||||