Gli inibitori di Rad51C, come classe, consistono principalmente in sostanze chimiche che possono influenzare indirettamente la funzione di RAD51C prendendo di mira proteine associate o processi nella via di riparazione della ricombinazione omologa (HRR). Un approccio prevalente prevede l'uso di inibitori di PARP, come Olaparib, Niraparib, Rucaparib e Talazoparib. Questi composti inibiscono PARP1, causando la persistenza di rotture del DNA a singolo filamento e sfidando successivamente il meccanismo HRR, a cui contribuisce RAD51C. Un'altra strategia è l'uso di inibitori di RAD51, come B02 e RI-1. Questi inibitori ostacolano direttamente RAD51, che è un enzima che contribuisce all'HRR. Questi ostacolano direttamente RAD51, una proteina strettamente interconnessa con RAD51C, impedendo così il processo HRR.
Esistono inoltre inibitori che hanno come bersaglio enzimi chiave nella risposta al danno al DNA, come ATR, ATM e DNA-PKcs, utilizzando rispettivamente composti come VE-821, KU-60019 e NU7441. Questi inibitori agiscono sulle prime fasi del percorso HRR, che a sua volta può influire sull'efficienza e sulla funzione di RAD51C. Inoltre, colpendo proteine come MRE11 con Mirin o la chinasi WEE1 con MK-1775, il processo HRR viene ulteriormente compromesso. Complessivamente, pur non avendo come bersaglio diretto RAD51C, questi composti esercitano i loro effetti inibitori interrompendo la funzione delle proteine associate o sovraccaricando il percorso HRR, influenzando il ruolo e la funzione di RAD51C nel processo.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
RAD51 Inhibitor B02 | 1290541-46-6 | sc-507533 | 10 mg | $95.00 | ||
Inibitore di RAD51. Inibisce direttamente la funzione di RAD51, una proteina strettamente associata a RAD51C. | ||||||