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Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Ethyl 3,5-dimethyl-2-pyrrolecarboxylate | 2199-44-2 | sc-214983 sc-214983A | 1 g 5 g | $45.00 $174.00 | ||
Il 3,5-dimetil-2-pirrolecarbossilato di etile è caratterizzato da una struttura elettronica unica, che promuove un forte legame idrogeno intramolecolare e ne aumenta la stabilità. Questo composto partecipa a diversi percorsi di reazione, tra cui sostituzioni nucleofile e cicloaddizioni, grazie al suo anello pirrolico ricco di elettroni. L'ostacolo sterico dei gruppi metilici influenza la reattività, consentendo interazioni selettive nelle applicazioni sintetiche e facilitando la formazione di architetture molecolari complesse. | ||||||
2,4-Dimethylpyrrole-3-carboxylic acid ethyl ester | 2199-51-1 | sc-275356 sc-275356A sc-275356B sc-275356C | 250 mg 1 g 25 g 100 g | $87.00 $214.00 $404.00 $928.00 | ||
L'estere etilico dell'acido 2,4-dimetilpirrolo-3-carbossilico presenta un'intrigante reattività grazie ai suoi sostituenti metilici elettron-donatori, che aumentano la nucleofilia. L'anello pirrolico del composto facilita interazioni uniche di π-π stacking, promuovendo la stabilità in vari ambienti. La funzionalità dell'acido carbossilico consente reazioni di esterificazione versatili, mentre gli effetti sterici dei gruppi dimetilici possono modulare la cinetica di reazione, portando a percorsi selettivi nella chimica sintetica. | ||||||
1,5-Dihydro-pyrrol-2-one | 4031-15-6 | sc-287265 sc-287265A | 250 mg 1 g | $490.00 $1014.00 | ||
L'1,5-diidro-pirrolo-2-one presenta proprietà distintive come derivato del pirrolo, caratterizzato da una struttura ciclica che consente forti interazioni di legame idrogeno. La funzionalità lattamica di questo composto contribuisce alla sua stabilità e reattività, consentendogli di partecipare a diverse reazioni di ciclizzazione. La presenza del gruppo carbonilico aumenta l'elettrofilia, facilitando gli attacchi nucleofili e promuovendo percorsi di reazione unici nella sintesi organica. La sua flessibilità conformazionale può influenzare le interazioni molecolari, rendendolo un soggetto di interesse per la scienza dei materiali. | ||||||
5,5′-Methylenebis(1H-pyrrole-2-carboxaldehyde) | 4511-34-6 | sc-396927 sc-396927A | 250 mg 500 mg | $712.00 $1400.00 | ||
Il 5,5'-metilenebis(1H-pirrolo-2-carbossaldeide) presenta caratteristiche intriganti come composto pirrolico, in particolare grazie ai suoi doppi gruppi aldeidici che ne aumentano la reattività. Questa struttura permette significative interazioni di π-π stacking, che possono influenzare l'aggregazione e la stabilità molecolare. La capacità del composto di formare imine attraverso reazioni di condensazione ne aumenta la versatilità nei percorsi sintetici, mentre la sua natura ricca di elettroni può facilitare varie sostituzioni elettrofile, rendendolo un soggetto affascinante per gli studi di chimica organica. | ||||||
1-(2,4-Difluorophenyl)-1H-pyrrole-2,5-dione | 6954-65-0 | sc-302110 sc-302110A | 1 mg 5 mg | $69.00 $78.00 | ||
L'1-(2,4-difluorofenile)-1H-pirrolo-2,5-dione si distingue nella famiglia dei pirroli per il suo unico gruppo difluorofenile che sottrae elettroni e che altera significativamente il suo profilo di reattività. Questo composto presenta un forte legame idrogeno intramolecolare, che ne aumenta la stabilità e ne influenza l'interazione con i nucleofili. La sua funzionalità di dichetone consente diverse reazioni di condensazione, mentre la presenza di atomi di fluoro può modulare le proprietà elettroniche, influenzando la cinetica di reazione e la selettività nelle applicazioni sintetiche. | ||||||
Co(II) meso-Tetraphenylporphine | 14172-90-8 | sc-396948 sc-396948A | 1 g 5 g | $166.00 $617.00 | ||
La meso-tetrafenilporfina di Co(II) è un importante membro della famiglia dei pirroli, caratterizzato da un esteso sistema π-coniugato, che facilita un forte assorbimento della luce e transizioni elettroniche uniche. Lo ione cobalto centrale svolge un ruolo cruciale nella chimica redox, consentendo distinti processi di trasferimento di elettroni. La sua struttura planare promuove efficaci interazioni di stacking, influenzando la solubilità e il comportamento di aggregazione, mentre i sostituenti fenilici aumentano l'ostacolo sterico, influenzando la reattività e la coordinazione con gli ioni metallici. | ||||||
Pt(II) meso-Tetraphenylporphine | 14187-14-5 | sc-396936 sc-396936A | 100 mg 250 mg | $250.00 $340.00 | ||
La meso-tetrafenilporfina Pt(II) si distingue nella famiglia dei pirrolo per la sua robusta chimica di coordinazione e le sue proprietà elettroniche uniche. Il centro di platino introduce un significativo accoppiamento spin-orbita, che porta a interessanti comportamenti fotofisici. La sua architettura rigida e planare consente un efficace stacking π-π, che può influenzare l'aggregazione e la solubilità. Inoltre, la presenza di gruppi fenilici aumenta gli effetti sterici, influenzando la reattività e l'interazione con vari substrati. | ||||||
meso-Tetra (4-methylphenyl) porphine | 14527-51-6 | sc-396892 sc-396892A | 1 g 5 g | $27.00 $112.00 | ||
La meso-tetra(4-metilfenil)porfina presenta proprietà intriganti all'interno della classe dei pirroli, caratterizzate dalla sua pronunciata capacità di donare elettroni grazie ai sostituenti metilfenilici. Ciò aumenta le sue caratteristiche di assorbimento della luce e di fluorescenza, rendendola un soggetto di interesse per gli studi fotochimici. La struttura planare del composto facilita le forti interazioni intermolecolari, influenzando il suo comportamento di aggregazione e la sua solubilità in vari solventi. La sua configurazione elettronica unica permette anche una chimica redox diversa, contribuendo alla sua reattività nella complessazione e nella catalisi. | ||||||
Fe(III) Octaethylporphine chloride | 28755-93-3 | sc-396894 sc-396894A | 100 mg 250 mg | $97.00 $198.00 | ||
Il cloruro di ottaetilporfina Fe(III) presenta una notevole chimica di coordinazione, caratterizzata dalla capacità di stabilizzare vari stati di ossidazione del ferro. I gruppi etilici ingombranti aumentano l'ostacolo sterico, influenzando l'impacchettamento molecolare e la solubilità nei solventi organici. La sua struttura planare promuove efficaci interazioni π-π, che possono modulare le transizioni elettroniche. Inoltre, il composto presenta proprietà fotofisiche uniche, che lo rendono un soggetto affascinante per gli studi sulle dinamiche di assorbimento ed emissione della luce. | ||||||
PNU 22394 hydrochloride | 15923-78-1 | sc-204851 sc-204851A | 10 mg 50 mg | $155.00 $615.00 | ||
Il cloridrato PNU 22394, membro della famiglia dei pirroli, presenta proprietà elettroniche distintive attribuite ai suoi unici sostituenti. La capacità del composto di impegnarsi in legami a idrogeno ne aumenta la solubilità e la stabilità in vari ambienti. La sua conformazione planare promuove efficaci interazioni π-π stacking, influenzando la sua aggregazione e reattività. Inoltre, il composto presenta notevoli caratteristiche di trasferimento di carica, che lo rendono un candidato per l'esplorazione di nuovi percorsi di reazione e comportamenti cinetici nella sintesi organica. |