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Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Phycocyanobilin | 20298-86-6 | sc-396921B sc-396921 sc-396921A sc-396921C sc-396921D sc-396921E sc-396921F | 5 mg 25 mg 50 mg 100 mg 500 mg 1 g 5 g | $182.00 $620.00 $1224.00 $1475.00 $2950.00 $5700.00 $8360.00 | 10 | |
La ficocianobilina, un derivato del pirrolo, mostra intriganti proprietà fotofisiche, in particolare le sue forti caratteristiche di assorbimento della luce e di fluorescenza. Il sistema di doppi legami coniugati del composto aumenta la sua delocalizzazione elettronica, facilitando efficienti processi di trasferimento di energia. È notevole la sua capacità di formare complessi stabili con i metalli di transizione, influenzando la cinetica e i percorsi di reazione. Inoltre, la sua solubilità in ambiente acquoso consente diverse interazioni, influenzando il suo comportamento nei sistemi biologici. | ||||||
4-(2,4-Dichlorobenzoyl)-1H-pyrrole-2-carboxylic acid | 886361-05-3 | sc-314192 sc-314192A | 1 mg 5 mg | $465.00 $579.00 | ||
L'acido 4-(2,4-diclorobenzoil)-1H-pirrolo-2-carbossilico presenta una reattività unica grazie ai suoi sostituenti che sottraggono elettroni, che ne aumentano l'acidità e influenzano l'attacco nucleofilo. L'anello pirrolico del composto contribuisce alla sua struttura planare, promuovendo interazioni π-π stacking. La funzionalità dell'acido carbossilico consente il legame a idrogeno, facilitando la solvatazione e influenzando il suo comportamento in vari ambienti chimici. Questo gioco di interazioni può influenzare significativamente i meccanismi di reazione e la stabilità. | ||||||
3,4-Difluoro-1H-pyrrole | 120047-51-0 | sc-261149 | 500 mg | $739.00 | ||
Il 3,4-Difluoro-1H-pirrolo presenta intriganti proprietà elettroniche derivanti dai suoi sostituenti fluorurati, che ne rafforzano il carattere elettrofilo. La presenza di questi atomi elettronegativi altera la densità di elettroni all'interno dell'anello pirrolico, portando a modelli di reattività unici. Questo composto può impegnarsi in diverse interazioni intermolecolari, come il legame alogeno, che possono influenzare la sua solubilità e reattività in vari solventi, influenzando così la sua partecipazione alle trasformazioni chimiche. | ||||||
5-(4-Bromophenyl)dipyrromethane | 159152-11-1 | sc-262298 sc-262298A | 500 mg 1 g | $210.00 $340.00 | ||
Il 5-(4-bromofenil)dipirometano presenta caratteristiche elettroniche distintive a causa del sostituente bromofenilico, che introduce significativi effetti sterici ed elettronici. La struttura unica di questo composto facilita le forti interazioni di stacking π-π, migliorando la sua stabilità in vari ambienti. Inoltre, l'atomo di bromo può partecipare al legame alogeno, influenzando la sua reattività e selettività nelle reazioni di ciclizzazione, rendendolo un elemento versatile nella chimica sintetica. | ||||||
5-aminopyrrolo[3,2-b]pyridine | 207849-66-9 | sc-262404 sc-262404A | 100 mg 1 g | $250.00 $902.00 | ||
La 5-amminopirrolo[3,2-b]piridina presenta una struttura biciclica unica che esalta la sua natura ricca di elettroni, promuovendo forti interazioni di legame a idrogeno. Questo composto presenta una notevole reattività nella sostituzione elettrofila aromatica grazie al suo gruppo amminico, che può stabilizzare le cariche positive durante i percorsi di reazione. La sua geometria planare consente efficaci interazioni π-π, contribuendo alla sua stabilità e influenzando il suo comportamento in vari ambienti chimici, in particolare nella chimica di coordinazione. | ||||||
N-(2-(diethylamino)ethyl)-5-formyl-2,4-dimethyl-1H-pyrrole-3-carboxamide | 356068-86-5 | sc-338066 | 1 g | $75.00 | ||
La N-(2-(dietilammino)etil)-5-formil-2,4-dimetil-1H-pirrolo-3-carbossamide presenta una struttura pirrolica distintiva che facilita il legame idrogeno intramolecolare, aumentandone la stabilità. La presenza del gruppo formile introduce reattività nelle reazioni di addizione nucleofila, mentre il sostituente dietilammino modula le proprietà elettroniche, influenzando la cinetica di reazione. La sua configurazione sterica consente interazioni selettive nella complessazione, rendendolo un candidato versatile in vari percorsi sintetici. | ||||||
2,17-disulfonato-5,10,15-tris(pentafluorophenyl)corrole | sc-396871 | 25 mg | $1400.00 | |||
Il 2,17-disolfonato-5,10,15-tris(pentafluorofenile)corrolo presenta una struttura corrolina unica che aumenta le sue proprietà di sottrazione di elettroni grazie alla presenza di più gruppi pentafluorofenili. Questa configurazione promuove forti interazioni di stacking π-π e facilita la coordinazione con gli ioni metallici, influenzando la sua reattività nella catalisi. I gruppi solfonati migliorano la solubilità in solventi polari, consentendo diverse applicazioni nella chimica supramolecolare e nella scienza dei materiali. | ||||||
Mn(III) Protoporphyrin IX chloride | 120389-54-0 | sc-396877 sc-396877A | 250 mg 1 g | $306.00 $876.00 | ||
La protoporfirina IX cloruro di Mn(III) presenta una struttura porfirica distintiva che consente un'efficace coordinazione dei metalli e processi di trasferimento di elettroni. Le sue interazioni assiali uniche con i ligandi contribuiscono alla sua stabilità e reattività, facilitando diversi percorsi nelle reazioni redox. La struttura planare del composto promuove forti interazioni π-π, migliorando le sue proprietà fotofisiche. Inoltre, la sua solubilità in vari solventi consente applicazioni versatili nella chimica di coordinazione e nella catalisi. | ||||||
Pt(II) meso-Tetra (4-carboxyphenyl) porphine | 94288-45-6 | sc-396883 sc-396883A | 50 mg 100 mg | $153.00 $261.00 | ||
La meso-tetra (4-carbossifenile) porfina di Pt(II) è caratterizzata da un robusto nucleo porfirico che facilita le intricate interazioni metallo-ligando, migliorando la sua reattività nella chimica di coordinazione. La presenza di gruppi carbossifenilici introduce siti funzionali polari, favorendo il legame a idrogeno e la solubilità in solventi polari. Questo composto presenta proprietà elettroniche uniche, che consentono un efficiente trasferimento di carica e un comportamento fotochimico, rendendolo un soggetto di interesse in vari processi catalitici. | ||||||
Chlorin e6 mono 6-amino hexanoic acid amide | sc-396897 | 25 mg | $375.00 | 1 | ||
L'ammide dell'acido clorinico e6 mono 6-ammino esanoico presenta un quadro strutturale unico che aumenta la sua capacità di impegnarsi in interazioni non covalenti, come lo stacking π-π e il legame a idrogeno. La funzionalità ammidica contribuisce alla sua solubilità in vari solventi, mentre il nucleo clorinico consente un efficace assorbimento della luce e il trasferimento di energia. La sua configurazione elettronica distinta facilita diversi percorsi di reazione, influenzando la sua cinetica nelle applicazioni fotochimiche. |