Date published: 2025-12-19

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PRPF38B Inibitori

I comuni inibitori della PRPF38B includono, a titolo esemplificativo, il pladienolide B CAS 445493-23-2, la spliceostatina A CAS 391611-36-2, l'erboxidiene CAS 142861-00-5, l'isoginkgetina CAS 548-19-6 e la madrasina CAS 374913-63-0.

Gli inibitori della PRPF38B sono una classe di composti chimici che hanno come bersaglio e modulano la funzione della proteina PRPF38B, un componente del macchinario dello spliceosoma coinvolto nello splicing del pre-mRNA. PRPF38B, abbreviazione di pre-mRNA processing factor 38B, è essenziale per l'efficiente rimozione degli introni dai trascritti di pre-mRNA, una fase cruciale dell'espressione genica. Lo spliceosoma è un complesso di ribonucleoproteine altamente dinamico che orchestra la precisa escissione delle sequenze introniche e la legatura degli esoni per formare l'mRNA maturo, che viene poi tradotto in proteine funzionali. PRPF38B è particolarmente associato alle prime fasi dell'assemblaggio dello spliceosoma, interagendo con altre piccole ribonucleoproteine nucleari (snRNP) e fattori correlati per garantire il corretto riconoscimento del sito di splice e la regolazione della fedeltà dello splicing. L'inibizione di PRPF38B interrompe queste interazioni e può portare a eventi di splicing alterati, con effetti significativi a valle sui modelli di espressione genica.Strutturalmente, gli inibitori di PRPF38B sono progettati per legarsi specificamente ai siti attivi o regolatori della proteina PRPF38B. Il meccanismo di inibizione spesso coinvolge l'ostacolo sterico o la modulazione allosterica, impedendo a PRPF38B di impegnarsi con altri componenti dello spliceosoma o substrati. Questi inibitori sono preziosi negli studi che mirano a svelare le complessità della funzione dello spliceosoma, così come nella ricerca incentrata sulla comprensione di come i cambiamenti nella dinamica dello splicing influenzino i processi cellulari come la differenziazione, la progressione del ciclo cellulare e la risposta ai segnali ambientali. La modulazione dello splicing attraverso l'inibizione di PRPF38B offre ai ricercatori un potente strumento per analizzare le fasi altamente regolate dell'elaborazione del pre-mRNA e la sua influenza sull'espressione genica in vari sistemi biologici.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Pladienolide B

445493-23-2sc-391691
sc-391691B
sc-391691A
sc-391691C
sc-391691D
sc-391691E
0.5 mg
10 mg
20 mg
50 mg
100 mg
5 mg
$290.00
$5572.00
$10815.00
$25000.00
$65000.00
$2781.00
63
(2)

Il pladienolide B si lega direttamente al complesso SF3b, di cui fa parte il fattore 38B di pre-mRNA-splicing, determinando l'inibizione della sua attività di splicing.

Spliceostatin A

391611-36-2sc-507481
1 mg
$1800.00
(0)

La spliceostatina A si lega strettamente al complesso SF3b, inibendo di conseguenza il ruolo del fattore di pre-mRNA-splicing 38B nello splicing dei pre-mRNA.

Herboxidiene

142861-00-5sc-506378
1 mg
$1009.00
(0)

L'erboxidiene ha come bersaglio il macchinario di splicing, compreso il complesso SF3b, riducendo la funzionalità del fattore 38B di splicing del pre-mRNA.

Isoginkgetin

548-19-6sc-507430
5 mg
$225.00
(0)

L'isoginkgetina è un biflavonoide che inibisce le attività dei fattori di splicing, comprese quelle del fattore 38B di pre-mRNA-splicing, interferendo con l'assemblaggio dello spliceosoma.

Madrasin

374913-63-0sc-507563
100 mg
$750.00
(0)

La madrasina inibisce direttamente l'attività del complesso SF3b, influenzando l'efficienza dello splicing del fattore di pre-mRNA-splicing 38B.

FR901464

146478-72-0sc-507352
5 mg
$1800.00
(0)

FD-895 interrompe la funzione del complesso SF3b all'interno dello spliceosoma, inibendo così l'azione del fattore 38B di pre-mRNA-splicing.