Date published: 2025-12-21

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Prealbumin Inibitori

I comuni inibitori della prealbumina includono, ma non solo, la doxorubicina CAS 23214-92-8, la rifampicina CAS 13292-46-1, l'acetaminofene CAS 103-90-2, il metotrexato CAS 59-05-2 e l'acetato di piombo(II) CAS 301-04-2.

Gli inibitori della prealbumina sono una classe specifica di composti chimici che interagiscono e inibiscono la funzione della prealbumina, nota anche come transtiretina (TTR). La prealbumina è una proteina prodotta prevalentemente nel fegato e secreta nel sangue, dove lega e trasporta la tiroxina (T4) e la proteina legante il retinolo, svolgendo un ruolo cruciale nel trasporto degli ormoni tiroidei e della vitamina A in tutto l'organismo. Gli inibitori della prealbumina sono progettati per interagire con la struttura della proteina, spesso mirando ai suoi siti di legame o influenzando la sua stabilità, per modulare la sua attività. In questo modo, questi composti possono influenzare il legame e il trasporto della tiroxina e della proteina legante il retinolo, portando ad alterazioni della loro biodisponibilità e distribuzione.

L'interazione degli inibitori della prealbumina con la proteina è altamente specifica e si basa su una comprensione dettagliata della struttura tridimensionale della proteina e delle dinamiche di legame. Questi inibitori spesso presentano un'elevata affinità per la prealbumina e possono interagire con la proteina in modo reversibile o irreversibile, a seconda della natura del composto e del suo meccanismo d'azione. La progettazione di inibitori della prealbumina richiede sofisticate tecniche computazionali e sperimentali per garantire specificità ed efficacia. Le interazioni molecolari tra la prealbumina e i suoi inibitori sono complesse e possono coinvolgere legami idrogeno, interazioni idrofobiche e forze di van der Waals. La precisa modulazione dell'attività della prealbumina attraverso l'uso di inibitori richiede un approccio sfumato per garantire la specificità e minimizzare le interazioni indesiderate con altre proteine o molecole biologiche. Per questo motivo, lo sviluppo e lo studio degli inibitori della prealbumina richiedono un approccio multidisciplinare, che integri le conoscenze di chimica, biologia e biofisica per ottenere i risultati desiderati.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Doxorubicin

23214-92-8sc-280681
sc-280681A
1 mg
5 mg
$173.00
$418.00
43
(3)

È noto che la doxorubicina causa epatotossicità, compromettendo potenzialmente la funzione epatica e riducendo di conseguenza l'espressione della prealbumina.

Rifampicin

13292-46-1sc-200910
sc-200910A
sc-200910B
sc-200910C
1 g
5 g
100 g
250 g
$95.00
$322.00
$663.00
$1438.00
6
(1)

La rifampicina induce gli enzimi epatici e può alterare la sintesi proteica nel fegato, influenzando potenzialmente l'espressione della prealbumina.

Acetaminophen

103-90-2sc-203425
sc-203425A
sc-203425B
5 g
100 g
500 g
$40.00
$60.00
$190.00
11
(1)

A dosi elevate, l'acetaminofene può causare danni al fegato, riducendo potenzialmente l'espressione di proteine come la prealbumina.

Methotrexate

59-05-2sc-3507
sc-3507A
100 mg
500 mg
$92.00
$209.00
33
(5)

Il metotrexato può causare tossicità epatica e potrebbe influire sulla capacità del fegato di sintetizzare e secernere prealbumina.

Lead(II) Acetate

301-04-2sc-507473
5 g
$83.00
(0)

L'esposizione al piombo è nota per causare epatotossicità, che potrebbe influire sulla capacità del fegato di sintetizzare e secernere prealbumina.

Arsenic(III) oxide

1327-53-3sc-210837
sc-210837A
250 g
1 kg
$87.00
$224.00
(0)

Il triossido di arsenico è tossico per il fegato e potrebbe compromettere la sintesi e la secrezione di prealbumina.

Chloroform

67-66-3sc-239527A
sc-239527
1 L
4 L
$110.00
$200.00
1
(0)

L'esposizione al cloroformio può causare danni al fegato, riducendo potenzialmente l'espressione della prealbumina.

Cadmium chloride, anhydrous

10108-64-2sc-252533
sc-252533A
sc-252533B
10 g
50 g
500 g
$55.00
$179.00
$345.00
1
(1)

Il cadmio è epatotossico e potrebbe compromettere la capacità del fegato di produrre e secernere prealbumina.