Gli attivatori della PPP1R15B comprendono una categoria di composti chimici ingegnerizzati per legarsi alla subunità regolatrice 15B della proteina fosfatasi 1 (PPP1R15B) e aumentarne l'attività. Questa proteina è coinvolta in una miriade di funzioni cellulari, principalmente attraverso il suo ruolo nel modificare lo stato di fosforilazione di altre proteine, un meccanismo di regolazione chiave nelle vie di segnalazione cellulare. Gli attivatori di PPP1R15B sono progettati per promuovere l'attività regolatoria della proteina, potenziando il suo ruolo naturale all'interno della cellula. A tal fine, queste molecole devono impegnarsi con PPP1R15B in modo da facilitare la sua interazione con i suoi substrati o con la subunità catalitica della proteina fosfatasi 1 (PP1). La progettazione molecolare degli attivatori di PPP1R15B si basa sulla conoscenza approfondita della struttura della proteina, in particolare delle regioni responsabili della sua attivazione o interazione con PP1. La scoperta e l'ottimizzazione di tali attivatori si basano spesso su tecniche strutturali ad alta risoluzione, come la crio-microscopia elettronica o la cristallografia a raggi X, per identificare i siti allosterici, cioè i siti remoti dal sito attivo, che possono essere presi di mira per modulare l'attività della proteina.
La sintesi di attivatori di PPP1R15B è un processo elaborato che prevede la progettazione di molecole in grado di potenziare specificamente la funzione di PPP1R15B senza influenzare indiscriminatamente altre fosfatasi o proteine. Questa specificità è fondamentale per garantire una modulazione precisa di PPP1R15B e richiede un approccio sofisticato alla progettazione molecolare, che spesso comporta cicli iterativi di sintesi e studi di relazione struttura-attività (SAR). Le strutture chimiche di questi attivatori vengono messe a punto per migliorare l'affinità di legame e l'efficacia funzionale, assicurando che, una volta all'interno dell'ambiente cellulare, possano raggiungere e modulare efficacemente PPP1R15B. Ciò comporta l'ottimizzazione delle loro proprietà fisico-chimiche per migliorare l'assorbimento cellulare, la stabilità e la biodisponibilità, oltre a ridurre al minimo le potenziali interazioni con altri componenti cellulari che potrebbero portare a effetti non specifici. Le interazioni tra gli attivatori e PPP1R15B possono coinvolgere diversi tipi di forze non covalenti, come le interazioni elettrostatiche e i legami a idrogeno, che vengono attentamente studiati per ottenere l'aumento desiderato dell'attività di PPP1R15B.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
2-Deoxy-D-glucose | 154-17-6 | sc-202010 sc-202010A | 1 g 5 g | $65.00 $210.00 | 26 | |
Un analogo del glucosio che inibisce la glicolisi, inducendo così uno stress energetico e potenzialmente influenzando l'attività di PPP1R15B. | ||||||
A23187 | 52665-69-7 | sc-3591 sc-3591B sc-3591A sc-3591C | 1 mg 5 mg 10 mg 25 mg | $54.00 $128.00 $199.00 $311.00 | 23 | |
Uno ionoforo di calcio che altera l'omeostasi del calcio, potenzialmente aumentando il coinvolgimento di PPP1R15B nell'UPR. | ||||||
Homocysteine | 6027-13-0 | sc-507315 | 250 mg | $195.00 | ||
È noto che induce uno stress ER, che potrebbe portare a una maggiore funzione di PPP1R15B. | ||||||
L-Azetidine-2-carboxylic acid | 2133-34-8 | sc-263441 sc-263441A | 1 g 5 g | $136.00 $413.00 | 1 | |
Un analogo della prolina che si incorpora erroneamente nelle proteine, causando un errato ripiegamento e un potenziale stress ER, coinvolgendo PPP1R15B. | ||||||
Cadmium chloride, anhydrous | 10108-64-2 | sc-252533 sc-252533A sc-252533B | 10 g 50 g 500 g | $55.00 $179.00 $345.00 | 1 | |
Un metallo pesante induce stress ossidativo, che potrebbe aumentare la necessità di PPP1R15B nel contrastare i danni indotti dallo stress. | ||||||
Sodium (meta)arsenite | 7784-46-5 | sc-250986 sc-250986A | 100 g 1 kg | $106.00 $765.00 | 3 | |
Un fattore di stress che induce la risposta allo shock termico e potrebbe influenzare indirettamente il ruolo di PPP1R15B nell'omeostasi proteica. | ||||||