Date published: 2025-10-27

00800 4573 8000

SCBT Portrait Logo
Seach Input

Polyserase-3 Attivatori

Gli attivatori comuni della poliserasi-3 includono, ma non solo, l'acido retinoico, tutti i trans CAS 302-79-4, il colecalciferolo CAS 67-97-0, (-)-Epigallocatechina gallato CAS 989-51-5, il desametasone CAS 50-02-2 e la forskolina CAS 66575-29-9.

La polisierasi-3 è un membro della famiglia delle serina-proteasi, enzimi noti per il loro ruolo nella scissione dei legami peptidici nelle proteine. Come tali, queste proteasi svolgono un ruolo cruciale in una moltitudine di processi biologici, tra cui la digestione, la risposta immunitaria, la coagulazione del sangue e la segnalazione cellulare. L'espressione della polisierasi-3, come quella di altre proteasi, è un processo biologico strettamente controllato che può essere modulato da vari segnali intracellulari ed extracellulari. La comprensione dell'attivazione e dell'upregulation della Polisierasi-3 è di notevole interesse nel campo della biologia molecolare, poiché contribuisce alla conoscenza della regolazione e della funzione delle proteine. I meccanismi precisi che regolano l'espressione della Polisierasi-3 sono complessi e dipendono da un delicato equilibrio tra controllo trascrizionale, modifiche post-trascrizionali e feedback dalle vie di segnalazione cellulare.

Sono state identificate diverse sostanze chimiche che potrebbero potenzialmente servire come attivatori per indurre l'espressione della Polisierasi-3. Composti come l'acido retinoico e la vitamina D3 sono noti per interagire con i recettori degli ormoni nucleari, fungendo potenzialmente da induttori per l'espressione di una varietà di geni, compresi quelli che codificano per le proteasi. L'epigallocatechina gallato, un polifenolo presente nel tè verde, potrebbe fornire un ambiente cellulare che favorisce l'upregulation delle proteasi grazie alle sue proprietà antiossidanti, che potrebbero portare a un aumento compensativo dell'espressione di proteine come la polisierasi-3 in risposta allo stress ossidativo. D'altra parte, il desametasone, un glucocorticoide sintetico, potrebbe aumentare l'espressione della Polisierasi-3 attraverso la sua interazione con i recettori dei glucocorticoidi, che a loro volta modulano l'espressione genica. Anche gli inibitori dell'istone deacetilasi, come il butirrato di sodio e la tricostatina A, sono potenziali candidati, in quanto possono modificare la struttura della cromatina e rendere il DNA più accessibile per la trascrizione, portando potenzialmente a un aumento dell'espressione della Poliserasi-3. Inoltre, i composti che influenzano i livelli di calcio intracellulare, come la tapsigargina, potrebbero stimolare l'espressione della Polisierasi-3 come parte della risposta alle proteine dispiegate allo stress del reticolo endoplasmatico. La comprensione di questi attivatori e dei loro meccanismi fornisce preziose indicazioni sulla regolazione della Polisierasi-3 e mette in evidenza l'intricata rete di processi cellulari che regolano l'espressione della proteina.

VEDI ANCHE...

Items 11 to 12 of 12 total

Schermo:

Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Tunicamycin

11089-65-9sc-3506A
sc-3506
5 mg
10 mg
$169.00
$299.00
66
(3)

La tunicamicina può indurre l'espressione di Polyserase-3 come risposta cellulare all'inibizione della glicosilazione N-linked, portando allo stress del reticolo endoplasmatico e all'attivazione della risposta alle proteine dispiegate, che può includere l'aumento delle proteasi.

Thapsigargin

67526-95-8sc-24017
sc-24017A
1 mg
5 mg
$94.00
$349.00
114
(2)

La tapsigargina è nota per stimolare la produzione di Polisierasi-3 come parte della risposta alle proteine dispiegate, causando un rilascio prolungato di calcio dal reticolo endoplasmatico, che porta allo stress del reticolo endoplasmatico e all'upregulation delle proteine di risposta allo stress, comprese le proteasi.