Gli inibitori della PDF hanno come bersaglio principale la peptide deformilasi (PDF), un enzima fondamentale per la sintesi delle proteine batteriche. L'inibizione della PDF si ottiene prevalentemente legandosi al sito attivo dell'enzima, diminuendo così la sua interazione con i peptidi substrato. Ad esempio, l'actinonina, un prodotto naturale inibitore, ha una modalità d'azione incentrata sul suo legame al sito attivo della PDF. Analogamente, composti come BB-83698 e LBM-415 (NVP PDF-713) seguono questo meccanismo d'azione, con design strutturali ispirati o migliorati dalla struttura dell'actinonina.
GM6001, noto principalmente per il suo ruolo di inibitore della metalloproteinasi di matrice, mostra anch'esso effetti inibitori sulla PDF, dimostrando che alcuni composti possono agire su più bersagli. La maggior parte degli altri composti elencati, tra cui RB-005, BB-3497 e GSK1322322, agiscono occupando il sito attivo dell'enzima, influenzando le modalità di accesso dei peptidi substrato.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Actinonin | 13434-13-4 | sc-201289 sc-201289B | 5 mg 10 mg | $160.00 $319.00 | 3 | |
Un inibitore naturale che si lega al sito attivo della PDF, impedendone l'azione sui peptidi substrato. | ||||||
GM 6001 | 142880-36-2 | sc-203979 sc-203979A | 1 mg 5 mg | $75.00 $265.00 | 55 | |
Inizialmente noto come inibitore della metalloproteinasi di matrice, mostra anche effetti inibitori sulla PDF. | ||||||