Gli attivatori di P2Y10 comprendono una serie di composti chimici che stimolano indirettamente l'attività funzionale di P2Y10 attraverso una serie di vie di segnalazione. Ad esempio, i nucleotidi endogeni come l'ATP e l'ADP sono agonisti consolidati per i recettori purinergici, compreso il P2Y10, e il loro legame facilita le cascate di segnalazione intracellulare mediate da proteine G, che culminano nell'attivazione della fosfolipasi C e nell'aumento dei livelli di calcio intracellulare. Questi attivatori primari sono fondamentali per modulare le risposte fisiologiche, come la regolazione dei canali ionici e la contrazione muscolare. Analoghi come l'UTP e l'UDP, sebbene non siano ligandi classici per il P2Y10, si impegnano in percorsi simili e hanno il potenziale di potenziare la segnalazione del recettore. Analoghi sintetici come il BzATP dimostrano una maggiore affinità e potenza nei confronti dei recettori P2Y, il che è indicativo della loro capacità di amplificare le risposte mediate da P2Y10.
Un ulteriore ampliamento del repertorio di attivatori P2Y10 è rappresentato da composti che modulano l'attività di recettori P2 correlati. MRS2365 e MRS2690, agonisti selettivi rispettivamente per i recettori P2Y1 e P2Y6, gli attivatori P2Y10 sono una serie di composti chimici che servono a potenziare l'attività di P2Y10 per via indiretta, agendo su varie vie di segnalazione e processi biologici. L'ATP, un agonista fisiologico primario per i recettori P2Y, coinvolge direttamente il P2Y10, provocando risposte accoppiate a proteine G che portano all'attivazione di effettori a valle come la fosfolipasi C, che a sua volta aumenta le concentrazioni di calcio intracellulare, un passo fondamentale per numerose attività cellulari. L'ADP, come l'ATP, attiva il P2Y10 e innesca cascate di segnalazione simili, che sono fondamentali per modulare funzioni come il funzionamento dei canali ionici. UTP e UDP, pur non essendo comunemente associati a P2Y10, hanno comunque la capacità di legarsi e potenzialmente aumentare la segnalazione del recettore, ampliando la portata delle risposte cellulari. Il BzATP, un analogo sintetico dell'ATP, è stato riconosciuto per la sua capacità di attivare i recettori P2Y con maggiore efficacia, suggerendo un possibile ruolo nel potenziamento della funzione di P2Y10.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
ADP | 58-64-0 | sc-507362 | 5 g | $53.00 | ||
L'ATP è un ligando endogeno per i recettori purinergici come il P2Y10 e, al momento del legame, attiva la proteina, portando a valle le vie di segnalazione dei recettori accoppiati a proteine G come Gq/11, che portano all'attivazione della fosfolipasi C e al conseguente rilascio di calcio intracellulare. | ||||||
Adenosine-5′-Diphosphate, free acid | 58-64-0 | sc-291846 sc-291846A sc-291846B sc-291846C sc-291846D sc-291846E | 100 mg 500 mg 1 g 10 g 100 g 500 g | $77.00 $180.00 $312.00 $924.00 $4596.00 $9186.00 | 1 | |
Analogamente all'ATP, l'ADP può agire come agonista per P2Y10, attivando la proteina e le cascate di segnalazione accoppiate a proteine G ad essa associate, portando infine a risposte cellulari alterate, come i cambiamenti nell'attività dei canali ionici. | ||||||
Clopidogrel | 113665-84-2 | sc-507403 | 1 g | $120.00 | 1 | |
Il clopidogrel, un farmaco antiaggregante, viene metabolizzato in un derivato tiolico attivo che inibisce irreversibilmente i recettori P2Y12, consentendo potenzialmente ai recettori P2Y10 di diventare più importanti nella segnalazione purinergica. | ||||||
NF 546 | 1006028-37-0 | sc-361275 sc-361275A | 10 mg 50 mg | $550.00 $2000.00 | ||
NF546 è un agonista P2Y11 selettivo e la sua attivazione dei recettori P2Y11 potrebbe determinare un cross-talk con i recettori P2Y10, portando a una maggiore segnalazione attraverso vie condivise. | ||||||