Gli inibitori di p22HBP sono una classe di composti chimici che mirano specificamente a inibire l'attività di p22HBP, una piccola proteina chaperone molecolare. p22HBP, nota anche come proteina da shock termico 22 kDa (Hsp22), è coinvolta nel corretto ripiegamento, nella stabilizzazione e nella regolazione dell'attività di alcune proteine all'interno delle cellule. Questa proteina svolge un ruolo chiave nella segnalazione intracellulare, nelle interazioni proteina-proteina e nel mantenimento dell'omeostasi cellulare interagendo con vari bersagli nella cellula. L'inibizione della p22HBP può interrompere queste interazioni, portando ad alterazioni nella dinamica conformazionale delle sue proteine clienti. Il meccanismo esatto con cui gli inibitori interagiscono con la p22HBP spesso implica il legame a regioni specifiche della proteina che sono essenziali per la sua funzione di chaperone, impedendole così di interagire con le sue proteine partner.Lo sviluppo e lo studio degli inibitori della p22HBP forniscono approfondimenti sulle vie strutturali e biochimiche regolate da questo chaperone. Questi inibitori possono essere altamente selettivi, a seconda della loro capacità di riconoscere tasche di legame uniche o siti allosterici sulla proteina p22HBP. Le tecniche di biologia strutturale, come la cristallografia a raggi X o la spettroscopia di risonanza magnetica nucleare (NMR), sono state impiegate per chiarire le modalità di legame di vari inibitori, che a loro volta aiutano a comprendere gli spostamenti conformazionali e i cambiamenti funzionali indotti dall'inibizione. Tali inibitori sono strumenti fondamentali per sondare i ruoli fisiologici della p22HBP in diversi ambienti cellulari e per studiare la sua influenza sulle risposte cellulari allo stress, al misfolding proteico e ad altri processi biochimici. Bloccando la sua funzione, i ricercatori sono in grado di sezionare i percorsi in cui la p22HBP è coinvolta, offrendo una migliore comprensione delle risposte cellulari allo stress e dei meccanismi di ripiegamento delle proteine.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Hemin chloride | 16009-13-5 | sc-202646 sc-202646A sc-202646B | 5 g 10 g 25 g | $100.00 $157.00 $320.00 | 9 | |
L'emina, un analogo dell'eme, può influenzare il metabolismo dell'eme e potenzialmente influire sull'attività o sull'espressione di HEBP1. | ||||||
Deferoxamine | 70-51-9 | sc-507390 | 5 mg | $250.00 | ||
La deferoxamina chela il ferro, influenzando potenzialmente la sintesi dell'eme e influenzando indirettamente HEBP1. | ||||||
Zinc | 7440-66-6 | sc-213177 | 100 g | $47.00 | ||
La protoporfirina di zinco inibisce l'eme ossigenasi, il che potrebbe influenzare i livelli di eme e l'attività di HEBP1. | ||||||
Chloroquine | 54-05-7 | sc-507304 | 250 mg | $68.00 | 2 | |
La clorochina può legarsi all'eme, alterandone la disponibilità e influenzando potenzialmente la funzione di HEBP1. | ||||||
Omeprazole | 73590-58-6 | sc-202265 | 50 mg | $66.00 | 4 | |
L'omeprazolo, un inibitore della pompa protonica, può influenzare gli enzimi del citocromo P450 e potenzialmente il metabolismo dell'eme. | ||||||