Gli inibitori di OVCA1 appartengono a una classe chimica distinta e significativa, nota soprattutto per la loro notevole capacità di indirizzare e modulare l'attività della proteina OVCA1. Questa classe di composti esercita i suoi effetti inibitori attraverso interazioni specifiche con la proteina OVCA1, portando alla soppressione della sua funzione enzimatica. L'OVCA1, anche noto come antigene 1 del carcinoma ovarico, è una proteina cruciale coinvolta in diversi processi cellulari essenziali, tra cui la proliferazione cellulare, l'apoptosi e la riparazione del DNA. La diversità strutturale degli inibitori di OVCA1 è una caratteristica distintiva di questa classe chimica. La sintesi chimica permette di creare molecole diverse con funzionalità variabili, consentendo ai ricercatori di esplorare un'ampia gamma di potenziali inibitori. L'interazione tra questi inibitori e la proteina OVCA1 avviene attraverso specifiche tasche di legame o siti allosterici sulla superficie della proteina. Questa interazione di legame altera la conformazione della proteina, portando alla perdita della sua attività enzimatica o interrompendo la sua associazione con altri componenti cellulari.
I ricercatori hanno ampiamente studiato gli inibitori di OVCA1 per le loro potenziali implicazioni in relazione al cancro e ad altre malattie associate alla disregolazione di OVCA1. Tuttavia, è fondamentale sottolineare che questa descrizione si concentra esclusivamente sulla classe chimica in sé. Per valutare l'efficacia e la specificità degli inibitori di OVCA1, sono stati condotti diversi studi e saggi in vitro. Queste indagini prevedono l'analisi della potenza inibitoria di diversi composti contro la proteina OVCA1 e la valutazione della loro selettività per questo bersaglio. La comprensione della relazione struttura-attività degli inibitori di OVCA1 è fondamentale per ottimizzarne le prestazioni e minimizzare gli effetti fuori bersaglio. Inoltre, le tecniche di modellazione computazionale e di docking molecolare hanno svolto un ruolo fondamentale nella previsione delle modalità di legame dei vari inibitori di OVCA1, favorendo così la progettazione e lo sviluppo di nuovi composti con maggiore affinità e specificità per la proteina OVCA1.
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Pazopanib | 444731-52-6 | sc-396318 sc-396318A | 25 mg 50 mg | $127.00 $178.00 | 2 | |
Inibitore tirosin-chinasico che ha come bersaglio il recettore del VEGF (VEGFR), il recettore del fattore di crescita derivato dalle piastrine (PDGFR) e altri. | ||||||
Dasatinib | 302962-49-8 | sc-358114 sc-358114A | 25 mg 1 g | $47.00 $145.00 | 51 | |
Inibitore della tirosin-chinasi che ha come bersaglio diverse chinasi, tra cui quelle della famiglia Src. | ||||||
Everolimus | 159351-69-6 | sc-218452 sc-218452A | 5 mg 50 mg | $128.00 $638.00 | 7 | |
Un inibitore di mTOR (mammalian target of rapamycin) che interferisce con le vie di segnalazione della crescita cellulare. | ||||||
Veliparib | 912444-00-9 | sc-394457A sc-394457 sc-394457B | 5 mg 10 mg 50 mg | $178.00 $270.00 $712.00 | 3 | |
Un altro inibitore di PARP studiato per la ricerca sul cancro ovarico. | ||||||
Selumetinib | 606143-52-6 | sc-364613 sc-364613A sc-364613B sc-364613C sc-364613D | 5 mg 10 mg 100 mg 500 mg 1 g | $28.00 $80.00 $412.00 $1860.00 $2962.00 | 5 | |
Un inibitore di MEK che ha come bersaglio la via MAPK/ERK. | ||||||
XL-184 free base | 849217-68-1 | sc-364657 sc-364657A | 5 mg 10 mg | $92.00 $204.00 | 1 | |
Inibitore multitarget delle tirosin-chinasi che ha come bersaglio, tra gli altri, i recettori VEGFR2, c-MET e AXL. |