Gli inibitori di NUT comprendono una classe di sostanze chimiche incentrate principalmente sull'inibizione delle proteine bromodominio ed extra-terminali (BET), in particolare BRD4, che è un partner cruciale di interazione della proteina NUT. Questa interazione è particolarmente significativa nel contesto del carcinoma della linea mediana NUT, dove un gene di fusione BRD4-NUT guida comunemente il processo oncogenico. I composti elencati, come JQ1, I-BET151 e OTX015, agiscono occupando la tasca di riconoscimento dell'acetil-lisina di BRD4, impedendo alla proteina di impegnarsi efficacemente con gli istoni acetilati e altre proteine, tra cui NUT. Questa interruzione impedisce la formazione del complesso BRD4-NUT, portando all'alterazione dei modelli di espressione genica tipicamente regolati da questo complesso.
L'approccio all'inibizione della proteina NUT è indiretto e prevede la modulazione del paesaggio cromatinico e della regolazione trascrizionale, piuttosto che l'inibizione diretta di NUT stessa. Composti come CPI-0610 e MS417, che hanno come bersaglio selettivo BRD4, possono portare a cambiamenti nell'espressione dei geni che sono disregolati dalla fusione BRD4-NUT. Altre molecole, ad esempio dBET1, adottano un approccio diverso, promuovendo la degradazione di BRD4, rimuovendo così la proteina dal macchinario trascrizionale che forma con NUT. Analogamente, l'inibizione selettiva del dominio BD2 di BRD4 da parte di ABBV-744 offre un'interruzione più mirata della disregolazione trascrizionale legata a BRD4. Concentrandosi sulle bromodomini BET, inibitori come ZBC260 e PLX51107 dimostrano la capacità di alterare il reclutamento dei regolatori trascrizionali e, di conseguenza, i profili di espressione genica a valle. La diversità chimica di questi inibitori, compresi gli inibitori BET di piccole molecole come RVX-208 e GSK525762A, riflette l'approccio dinamico alla modulazione dei lettori epigenetici che influenzano il ruolo di NUT nel rimodellamento della cromatina e nel controllo trascrizionale.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
(±)-JQ1 | 1268524-69-1 | sc-472932 sc-472932A | 5 mg 25 mg | $226.00 $846.00 | 1 | |
JQ1 è un piccolo inibitore molecolare che ha come bersaglio la proteina 4 contenente bromodominio (BRD4), che è nota per interagire con NUT come parte dell'oncogene di fusione BRD4-NUT nel carcinoma della linea mediana di NUT (NMC). L'inibizione di BRD4 può interrompere la regolazione trascrizionale mediata da NUT. | ||||||
I-BET 151 Hydrochloride | 1300031-49-5 (non HCl Salt) | sc-391115 | 10 mg | $450.00 | 2 | |
I-BET151 è un inibitore della bromodominio BET che impedisce la funzione di BRD4. Inibendo BRD4, influisce indirettamente sulla capacità della proteina di fusione NUT di regolare la trascrizione nelle cellule NMC. | ||||||
(S)-2-(4-(4-Chlorophenyl)-2,3,9-trimethyl-6H-thieno[3,2-f][1,2,4]triazolo[4,3-a][1,4]diazepin-6-yl)-N-(4-hydroxyphenyl)acetamide | 202590-98-5 | sc-501130 | 2.5 mg | $330.00 | ||
OTX015 è una molecola che si lega alla tasca di riconoscimento dell'acetil-lisina di BRD4, che a sua volta influenza l'interazione BRD4-NUT e può portare all'inibizione del ruolo di NUT nella modulazione dell'espressione genica. | ||||||
PFI-1 | 1403764-72-6 | sc-478504 | 5 mg | $96.00 | ||
PFI-1 è un altro inibitore di BRD4 che si lega alle bromodomini, alterando potenzialmente l'attività trascrizionale della proteina di fusione BRD4-NUT. | ||||||
RVX 208 | 1044870-39-4 | sc-472700 | 10 mg | $340.00 | ||
RVX-208 è una piccola molecola inibitrice di BET che ha come bersaglio le bromodomini, con una potenziale influenza sul complesso BRD4-NUT e sulla regolazione trascrizionale ad esso associata. | ||||||