Date published: 2025-9-11

00800 4573 8000

SCBT Portrait Logo
Seach Input

NOC3L Inibitori

I comuni inibitori di NOC3L includono, a titolo esemplificativo, UCN-01 CAS 112953-11-4, Roscovitina CAS 186692-46-6, Wortmannin CAS 19545-26-7, Rapamicina CAS 53123-88-9 e Olomoucine CAS 101622-51-9.

Gli inibitori di NOC3L sono una classe di composti chimici specificamente progettati per interagire con l'enzima NOC3L, una proteina che svolge un ruolo cruciale in vari processi cellulari. Il nome NOC3L deriva dalla nomenclatura della proteina bersaglio, dove NOC sta per Nucleolar Complex associated, a indicare la sua associazione con il nucleolo, una piccola e densa regione all'interno del nucleo della cellula dove avviene la sintesi dei ribosomi, e '3L' rappresenta tipicamente un identificatore specifico per la proteina all'interno di una più ampia famiglia di proteine simili. L'inibizione di NOC3L può influenzare le vie biologiche che coinvolgono il nucleolo e può influenzare la regolazione della sintesi proteica, la progressione del ciclo cellulare e altre funzioni nucleolari. Questi inibitori sono in genere piccole molecole che sono state sviluppate attraverso un intricato processo di chimica medicinale e di screening high-throughput per garantire la loro efficacia nel legarsi all'enzima NOC3L.

La progettazione e lo sviluppo di inibitori di NOC3L implicano la comprensione della struttura e della funzione dell'enzima NOC3L a livello molecolare. Per determinare la struttura tridimensionale di NOC3L si possono utilizzare tecniche ad alta risoluzione come la cristallografia a raggi X o la spettroscopia NMR, che consentono ai ricercatori di identificare i potenziali siti di legame per le piccole molecole. Una volta identificati questi siti, è possibile utilizzare una serie di metodi computazionali, tra cui il docking molecolare e lo screening virtuale, per prevedere come diversi composti chimici potrebbero interagire con l'enzima. Seguono la sintesi e la sperimentazione dei composti candidati per determinare la loro capacità di legarsi a NOC3L con sufficiente affinità e specificità. Le caratteristiche chimiche degli inibitori di NOC3L, come la solubilità, la stabilità e la reattività, vengono ottimizzate attraverso cicli iterativi di progettazione e sperimentazione, che contribuiscono a perfezionare le loro interazioni molecolari con la proteina bersaglio. Queste caratteristiche sono fondamentali per le prestazioni dell'inibitore e vengono regolate meticolosamente per ottenere il livello di interazione desiderato con l'enzima NOC3L.

Items 41 to 11 of 11 total

Schermo:

Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione