Gli inibitori della neuropsina sono una classe eterogenea di composti chimici specificamente progettati o identificati per modulare l'attività dell'enzima neuropsina. La neuropsina, nota anche come peptidasi 8 legata alla callicreina (KLK8), è una serina proteasi espressa principalmente nel cervello, in particolare nelle regioni associate ai processi di apprendimento e memoria. Svolge un ruolo cruciale nella regolazione della plasticità sinaptica, nella segnalazione neuronale e nella formazione del potenziamento a lungo termine (LTP), un processo fondamentale alla base della formazione della memoria. Gli inibitori della neuropsina sono caratterizzati dalla capacità di interagire con l'attività enzimatica della neuropsina e di ostacolarla, influenzando così varie vie molecolari associate alla plasticità neurale e alla cognizione.
Questi inibitori possono essere ampiamente classificati in composti sintetici e molecole naturali. Gli inibitori sintetici della neuropsina sono spesso progettati attraverso studi di relazione struttura-attività, con l'obiettivo di identificare piccole molecole in grado di indirizzare e legarsi specificamente al sito attivo della neuropsina, inibendone le azioni proteolitiche. D'altra parte, gli inibitori naturali della neuropsina possono essere trovati in una serie di fonti biologiche, come piante o organismi marini, e sono tipicamente scoperti attraverso processi di screening. I meccanismi d'azione di questi inibitori spesso comportano un'inibizione competitiva o non competitiva, in cui bloccano direttamente il sito di legame del substrato sulla neuropsina o interrompono la sua funzione catalitica alterandone la conformazione. Inibendo efficacemente la neuropsina, questi composti possono servire come preziosi strumenti di ricerca per esplorare gli intricati meccanismi che regolano la plasticità sinaptica e i processi cognitivi, facendo luce sulla biologia fondamentale del cervello.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Thioridazine | 50-52-2 | sc-473180 | 50 mg | $500.00 | ||
La tioridazina è un antagonista dei recettori della neuropsina, che ne blocca l'attivazione e riduce la segnalazione a valle. | ||||||
Gabazine | 105538-73-6 | sc-211552 | 10 mg | $714.00 | 3 | |
La gabazina agisce come antagonista competitivo del sito di legame del recettore della neuropsina, bloccando l'attivazione del recettore. | ||||||
6-Cyano-7-nitroquinoxaline-2,3-dione | 115066-14-3 | sc-505104 | 10 mg | $204.00 | 2 | |
Il CNQX è un antagonista dei recettori AMPA e kainati, che influisce sulla segnalazione glutammatergica e, di conseguenza, sull'attività delle neuropsine. | ||||||
Ro 25-6981 maleate | 1312991-76-6 | sc-204887 sc-204887A sc-204887B | 1 mg 10 mg 50 mg | $107.00 $227.00 $930.00 | ||
Ro 25-6981 è un antagonista selettivo dei recettori NMDA, che influisce sulla segnalazione del glutammato e, a sua volta, sulla funzione delle neuropsine. | ||||||
Traxoprodil | 134234-12-1 | sc-351850 | 10 mg | $77.00 | ||
CP-101.606 è un antagonista selettivo del recettore NMDA, che modula la neurotrasmissione glutammatergica e, di conseguenza, l'attività della neuropsina. | ||||||