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Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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N-Acetyl-2,3-dehydro-2-deoxyneuraminic Acid, Sodium Salt | 209977-53-7 | sc-221978A sc-221978 sc-221978B sc-221978C sc-221978D | 5 mg 10 mg 25 mg 50 mg 100 mg | $184.00 $275.00 $544.00 $908.00 $1479.00 | ||
L'acido N-acetil-2,3-deidro-2-deossineuraminico, sale sodico, presenta caratteristiche distintive come neuraminidasi, impegnandosi in interazioni specifiche con i residui di acido sialico sulle glicoproteine. La sua conformazione strutturale consente un efficiente riconoscimento del substrato, migliorando l'efficienza catalitica. Le dinamiche di legame uniche del composto influenzano il sito attivo dell'enzima, determinando un'alterazione della cinetica di reazione e della specificità del substrato, che può avere un impatto significativo sui processi di rimodellamento dei glicani nei sistemi biologici. | ||||||
Oseltamivir phosphate | 204255-11-8 | sc-208135 sc-208135A | 10 mg 200 mg | $175.00 $637.00 | 5 | |
L'oseltamivir fosfato funziona come inibitore della neuraminidasi, caratterizzato dalla capacità di mimare l'acido sialico, consentendogli di legarsi efficacemente al sito attivo dell'enzima. Questa inibizione competitiva altera il percorso catalitico dell'enzima, portando a una diminuzione della scissione dell'acido sialico dalle glicoproteine. La stereochimica e le proprietà elettroniche uniche del composto facilitano forti interazioni con l'enzima, influenzandone l'attività complessiva e la stabilità negli ambienti biochimici. | ||||||
Laninamivir-d3 | 203120-17-6 (unlabeled) | sc-280898 | 250 µg | $430.00 | ||
Il laninamivir-d3 agisce come inibitore della neuraminidasi formando interazioni stabili con il sito attivo dell'enzima, interrompendone la normale funzione. Le sue caratteristiche strutturali uniche migliorano l'affinità di legame, promuovendo un cambiamento conformazionale nell'enzima che impedisce l'accesso al substrato. La marcatura isotopica distinta del composto consente un monitoraggio avanzato nei saggi biochimici, fornendo approfondimenti sulla cinetica e sulla dinamica degli enzimi. Questa specificità nelle interazioni molecolari contribuisce alla sua efficacia nel modulare l'attività enzimatica. | ||||||
Zanamivir | 139110-80-8 | sc-208495 | 1 mg | $265.00 | 6 | |
Zanamivir funziona come inibitore della neuraminidasi grazie alla sua capacità unica di mimare l'acido sialico, consentendogli di occupare efficacemente il sito attivo dell'enzima. Questa inibizione competitiva altera la conformazione dell'enzima, riducendone l'efficienza catalitica. La rigida struttura biciclica del composto ne aumenta la stabilità di legame, mentre i suoi gruppi funzionali polari facilitano il legame a idrogeno, rafforzando ulteriormente le interazioni con l'enzima. Queste caratteristiche influenzano la cinetica di reazione, portando a una significativa diminuzione dell'attività enzimatica. | ||||||
Laninamivir | 203120-17-6 | sc-488700 sc-488700A sc-488700B sc-488700C sc-488700D sc-488700E | 500 µg 5 mg 50 mg 100 mg 250 mg 1 g | $403.00 $2657.00 $17855.00 $26879.00 $40295.00 $69365.00 | ||
Il laninamivir agisce come inibitore della neuraminidasi, instaurando interazioni specifiche con il sito attivo dell'enzima, dove la sua struttura allungata consente un adattamento e un legame ottimali. La presenza di più gruppi funzionali ne aumenta la solubilità e promuove interazioni elettrostatiche che stabilizzano il complesso enzima-inibitore. Ciò determina una notevole alterazione della dinamica dell'enzima, rallentando di fatto la velocità di reazione e influenzando la funzione enzimatica complessiva. | ||||||
Zanamivir-13C,15N2 | sc-220399 | 250 µg | $490.00 | |||
Zanamivir-13C,15N2 presenta caratteristiche uniche come neuraminidasi, formando forti legami idrogeno con residui chiave nel sito attivo dell'enzima. La sua etichettatura isotopica con carbonio e azoto aumenta la precisione degli studi cinetici, consentendo una visione dettagliata dei meccanismi di reazione. La conformazione rigida del composto limita la flessibilità conformazionale, portando a una significativa diminuzione dell'attività enzimatica e alterando le dinamiche di legame con il substrato, influenzando così l'efficienza catalitica complessiva. |