Il Rotenone e la Piericidina A fungono da inibitori diretti dell'NDUFA3, mirando al suo ruolo all'interno del Complesso I della catena di trasporto degli elettroni mitocondriale. Queste sostanze chimiche sono altamente specifiche e colpiscono l'attività della NADH:ubichinone ossidoreduttasi, fondamentale per la fosforilazione ossidativa. Questa inibizione porta a una compromissione della respirazione cellulare e può alterare il bilancio energetico della cellula. Ad esempio, il Rotenone esercita i suoi effetti ostacolando il trasferimento di elettroni dal NADH all'ubichinone, un processo in cui NDUFA3 è coinvolto in modo integrale. Questa interruzione compromette la formazione di un gradiente protonico attraverso la membrana mitocondriale interna, influenzando così la sintesi di ATP. Allo stesso modo, la piericidina A inibisce l'attività dell'ossidoreduttasi NADH:ubichinone e ha un impatto simile sulla funzione di NDUFA3.
La classe degli inibitori di NDUFA3 comprende principalmente sostanze chimiche che modulano la funzione del Complesso I, interrompendo il meccanismo di trasferimento degli elettroni o interferendo con l'assemblaggio e la stabilità del complesso. Queste sostanze chimiche sono fondamentali nella ricerca biochimica per comprendere le sfumature della funzione mitocondriale e della respirazione cellulare. La loro specificità per l'NDUFA3 deriva dal loro impatto mirato sull'attività enzimatica del Complesso I. Inoltre, questi inibitori sono strumenti preziosi per decifrare il ruolo di specifiche subunità del complesso, come NDUFA3, nella fisiologia mitocondriale. La loro azione può anche chiarire le interazioni tra il Complesso I e altre vie cellulari, fornendo approfondimenti sull'interazione funzionale dei processi mitocondriali e cellulari. Grazie a un'inibizione precisa, queste sostanze chimiche offrono un approccio mirato per studiare la rilevanza funzionale di NDUFA3 nel contesto del Complesso I e dell'energia cellulare complessiva.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Rotenone | 83-79-4 | sc-203242 sc-203242A | 1 g 5 g | $89.00 $254.00 | 41 | |
Il rotenone è un inibitore del complesso I che ha come bersaglio il complesso NADH deidrogenasi. Poiché NDUFA3 è una subunità del complesso I, il Rotenone può inibire direttamente la sua funzione ostacolando il trasferimento di elettroni dal NADH all'ubichinone, compromettendo così l'efficienza della catena di trasporto degli elettroni. | ||||||
Piericidin A | 2738-64-9 | sc-202287 | 2 mg | $285.00 | 24 | |
La piericidina A inibisce anche l'attività di NADH:ubichinone ossidoreduttasi del complesso I. Così facendo, può inibire la funzione di NDUFA3 come parte del complesso, portando a una diminuzione dell'efficienza della fosforilazione ossidativa. | ||||||
Capsaicin | 404-86-4 | sc-3577 sc-3577C sc-3577D sc-3577A | 50 mg 250 mg 500 mg 1 g | $94.00 $173.00 $255.00 $423.00 | 26 | |
La capsaicina è nota per indurre la disfunzione mitocondriale e può influenzare l'attività del complesso I. Può inibire NDUFA3 influenzando la catena di trasporto degli elettroni e, di conseguenza, compromettendo la respirazione cellulare. | ||||||
1-Methyl-4-phenyl-1,2,3,6-tetrahydropyridine, free base | 28289-54-5 | sc-208657 | 25 mg | $430.00 | 5 | |
L'MPP+ inibisce il complesso I e può portare alla disfunzione mitocondriale. La sostanza chimica può compromettere l'attività di NDUFA3 inibendo il flusso di elettroni nel complesso, causando un'interruzione dei percorsi di produzione energetica della cellula. | ||||||
Coenzyme Q10 | 303-98-0 | sc-205262 sc-205262A | 1 g 5 g | $70.00 $180.00 | 1 | |
Sebbene di solito sia un trasportatore di elettroni, in concentrazioni elevate, il coenzima Q10 può agire come inibitore, sovraccaricando il sito di legame dell'ubichinone nel complesso I, e quindi inibire indirettamente l'attività di NDUFA3 nella catena di trasporto degli elettroni. | ||||||
Sunitinib, Free Base | 557795-19-4 | sc-396319 sc-396319A | 500 mg 5 g | $150.00 $920.00 | 5 | |
Si è osservato che il sunitinib, un inibitore della tirosin-chinasi, influenza la respirazione mitocondriale e le attività del complesso I. Pertanto, può influenzare la funzione di NDUFA3 compromettendo il flusso di elettroni nel complesso. | ||||||
Deguelin | 522-17-8 | sc-200657 sc-200657A sc-200657B | 5 mg 25 mg 500 mg | $81.00 $273.00 $1857.00 | 4 | |
La deguelina inibisce l'attività della NADH ossidasi ed è nota per il suo potente effetto inibitorio sul complesso I. Ciò può compromettere la funzione di NDUFA3 arrestando le attività di trasporto degli elettroni all'interno del complesso. | ||||||
Metformin | 657-24-9 | sc-507370 | 10 mg | $77.00 | 2 | |
La metformina può inibire il complesso I ed è nota per ridurre la respirazione cellulare. La sua azione inibitoria influisce sull'efficienza della catena di trasporto degli elettroni, compresa la funzione di NDUFA3 come componente del complesso I. | ||||||
Chloramphenicol | 56-75-7 | sc-3594 | 25 g | $53.00 | 10 | |
Il cloramfenicolo può inibire la sintesi proteica mitocondriale, influenzando indirettamente il complesso I e quindi NDUFA3. Influisce sull'incorporazione di nuove subunità nel complesso, influenzando così la sua funzione. | ||||||
Oligomycin | 1404-19-9 | sc-203342 sc-203342C | 10 mg 1 g | $146.00 $12250.00 | 18 | |
Sebbene sia principalmente un inibitore del complesso V, l'oligomicina può creare una contropressione nella catena di trasporto degli elettroni, influenzando la funzione del complesso I. Questo può compromettere l'attività di NDUFA3, ostacolando la capacità del complesso I di pompare efficacemente i protoni, inibendo così la sintesi di ATP. | ||||||