Gli inibitori di MFSD8 comprendono una varietà di composti chimici che mirano all'attività funzionale della proteina MFSD8 alterando l'ambiente lisosomiale, critico per il suo funzionamento. La clorochina e la meflochina, in quanto agenti lisosomotropi, si accumulano nelle vescicole acide come i lisosomi, innalzando il pH e interrompendo così i processi degradativi in cui è coinvolta la MFSD8. Analogamente, il cloruro di ammonio, in quanto base debole, contribuisce ad aumentare il pH lisosomiale, compromettendo la capacità di degradazione della proteina. I composti che inibiscono la pompa protonica V-ATPasi, come la bafilomicina A1 e la concanamicina A, impediscono l'acidificazione dei lisosomi, inibendo così indirettamente la MFSD8 privandola dell'ambiente acido necessario alla sua funzione. Inoltre, gli inibitori delle proteasi come la leupeptina e l'E-64 alterano l'ambiente proteolitico all'interno del lisosoma, il che può portare indirettamente all'inibizione di MFSD8, mentre la pepstatina A inibisce specificamente le aspartil-proteasi, impedendo l'elaborazione delle proteine nello stesso compartimento.
L'inibizione funzionale di MFSD8 può essere ottenuta anche attraverso la modulazione dei processi cellulari che influenzano l'integrità e la funzione lisosomiale. Ad esempio, Z-VAD-FMK, un inibitore delle caspasi ad ampio spettro, previene la morte cellulare apoptotica, che può indirettamente preservare la struttura lisosomiale e, di conseguenza, inibire l'attività di MFSD8. In modo simile, Lys05, un potente derivato della clorochina, aumenta efficacemente il pH lisosomiale, inibendo ulteriormente l'attività funzionale di MFSD8 attraverso l'interruzione del cruciale processo di acidificazione. Anche U18666A, noto per il suo ruolo nell'interrompere il trasporto del colesterolo, perturba la funzione lisosomiale, portando a un'inibizione indiretta di MFSD8. Infine, mentre NBQX agisce principalmente come antagonista dei recettori AMPA nei neuroni, la sua influenza sull'eccitabilità e sulla sopravvivenza neuronale potrebbe potenzialmente influenzare il turnover delle proteine lisosomiali, compresa quella di MFSD8, nonostante la sua funzione primaria non sia correlata all'attività lisosomiale. Collettivamente, questi inibitori hanno come bersaglio e disturbano l'ambiente lisosomiale e i processi essenziali per il corretto funzionamento di MFSD8, portando alla sua inibizione funzionale. Ogni composto, pur essendo diverso nella sua azione primaria, converge verso un risultato comune: la diminuzione dell'attività di MFSD8 attraverso meccanismi indiretti che compromettono l'integrità e la funzione dei lisosomi in cui MFSD8 esercita il suo ruolo.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Ammonium Chloride | 12125-02-9 | sc-202936 sc-202936A sc-202936B | 25 g 500 g 2.5 kg | $38.00 $54.00 $147.00 | 4 | |
Come base debole, il cloruro di ammonio può aumentare il pH dei compartimenti intracellulari come i lisosomi, influenzando così l'attività delle proteine lisosomiali, tra cui MFSD8, compromettendo la loro capacità di degradazione. | ||||||
Bafilomycin A1 | 88899-55-2 | sc-201550 sc-201550A sc-201550B sc-201550C | 100 µg 1 mg 5 mg 10 mg | $96.00 $250.00 $750.00 $1428.00 | 280 | |
La bafilomicina A1 è un inibitore specifico della pompa protonica V-ATPasi. Bloccando l'acidificazione dei lisosomi, può inibire indirettamente MFSD8, impedendo l'ambiente acido ottimale necessario per la sua funzione. | ||||||
Concanamycin A | 80890-47-7 | sc-202111 sc-202111A sc-202111B sc-202111C | 50 µg 200 µg 1 mg 5 mg | $65.00 $162.00 $650.00 $2550.00 | 109 | |
La concanamicina A è un altro inibitore della V-ATPasi. Può diminuire l'attività funzionale di MFSD8 interrompendo il processo di acidificazione dei lisosomi, che è essenziale per l'attività proteolitica in cui agisce MFSD8. | ||||||
Leupeptin hemisulfate | 103476-89-7 | sc-295358 sc-295358A sc-295358D sc-295358E sc-295358B sc-295358C | 5 mg 25 mg 50 mg 100 mg 500 mg 10 mg | $72.00 $145.00 $265.00 $489.00 $1399.00 $99.00 | 19 | |
La leupeptina è un inibitore di proteasi che può influenzare l'attività delle proteasi lisosomiali. Può quindi inibire indirettamente MFSD8 alterando l'ambiente proteolitico all'interno del lisosoma, dove MFSD8 è localizzato e funziona. | ||||||
E-64 | 66701-25-5 | sc-201276 sc-201276A sc-201276B | 5 mg 25 mg 250 mg | $275.00 $928.00 $1543.00 | 14 | |
E-64 è un inibitore irreversibile delle proteasi cisteiniche e può compromettere il percorso di degradazione lisosomiale. Questo può portare all'inibizione funzionale di MFSD8, in quanto opera all'interno dei processi degradativi del lisosoma. | ||||||
Z-VAD-FMK | 187389-52-2 | sc-3067 | 500 µg | $74.00 | 256 | |
Z-VAD-FMK è un inibitore della pan-caspasi che può prevenire la morte cellulare apoptotica. Così facendo, può mantenere indirettamente l'integrità lisosomiale e quindi inibire la funzione di MFSD8, che dipende da un ambiente lisosomiale intatto. | ||||||
Lys05 | 1391426-24-6 | sc-507532 | 5 mg | $140.00 | ||
Lys05 è un derivato dimerico della clorochina che ha dimostrato di elevare in modo più potente il pH lisosomiale. Può inibire MFSD8 interrompendo l'acidificazione lisosomiale che è fondamentale per la funzione di MFSD8. | ||||||
U 18666A | 3039-71-2 | sc-203306 sc-203306A | 10 mg 50 mg | $140.00 $500.00 | 2 | |
U18666A è un'ammina anfifilica che interrompe il trasporto intracellulare del colesterolo e influisce sulla funzione lisosomiale. Alterando l'ambiente lisosomiale, può inibire indirettamente l'attività funzionale di MFSD8. | ||||||
6-Nitro-7-sulfamoylbenzo[f]quinoxaline-2,3-Dione | 118876-58-7 | sc-478080 | 5 mg | $70.00 | 1 | |
NBQX è un antagonista del recettore AMPA che può influenzare l'eccitabilità e la sopravvivenza neuronale. Sebbene non sia direttamente correlato alla funzione lisosomiale, la modulazione dell'attività neuronale potrebbe influenzare indirettamente il turnover e la funzione delle proteine lisosomiali come MFSD8 nei neuroni. | ||||||