Date published: 2025-9-11

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MFAP4 Attivatori

Gli attivatori MFAP4 più comuni includono, ma non solo, il resveratrolo CAS 501-36-0, l'acido L-ascorbico, acido libero CAS 50-81-7, il solfato di rame (II) CAS 7758-98-7, l'acido retinoico, tutti i trans CAS 302-79-4 e l'SB 431542 CAS 301836-41-9.

Gli attivatori di MFAP4 rappresentano un gruppo di composti chimici che stimolano indirettamente l'attività funzionale della Proteina 4 associata alle microfibrille (MFAP4) attraverso una serie di meccanismi cellulari e molecolari. La forskolina, ad esempio, aumentando i livelli intracellulari di cAMP, promuove indirettamente l'attività di MFAP4 potenziando l'attività della protein chinasi A (PKA), che può fosforilare le proteine coinvolte nell'assemblaggio della matrice extracellulare (ECM), influenzando potenzialmente il ruolo di MFAP4 nella stabilizzazione della ECM. Allo stesso modo, l'acido ascorbico agisce come cofattore per la prolil idrossilasi, facilitando così l'idrossilazione dei residui di prolina nel collagene; questa modificazione post-traduzionale del collagene potrebbe aumentare l'affinità di MFAP4 per i collageni fibrillari e la sua stabilizzazione della ECM. La presenza di solfato di magnesio fornisce ioni essenziali per gli enzimi che reticolano i componenti della ECM, migliorando potenzialmente il ruolo strutturale di MFAP4 nel mantenimento delle microfibrille. L'acido retinoico e il solfato di rame, influenzando la sintesi dei componenti della ECM e facilitando la reticolazione attraverso l'attività della lisil ossidasi, creano un ambiente che potrebbe amplificare le attività di MFAP4 legate alla ECM.

Inoltre, composti come l'acido lisofosfatidico (LPA) e la sfingosina-1-fosfato (S1P) innescano vie di segnalazione che regolano il riarrangiamento citoscheletrico e l'adesione cellula-matrice, che potrebbero indirettamente potenziare l'interazione di MFAP4 con la ECM. Il cloruro di manganese (II), che funge da cofattore per gli enzimi che sintetizzano la ECM, e la glicina, che è un substrato primario nella sintesi del collagene, contribuiscono entrambi a migliorare l'impalcatura della ECM che MFAP4 potrebbe ulteriormente organizzare. La N-acetilcisteina (NAC), attraverso la modulazione degli stati redox cellulari, può influenzare la formazione di legami disolfuro all'interno della ECM, influenzando così il ruolo di MFAP4. Infine, il biossido di selenio favorisce la protezione antiossidante dei componenti della ECM, che può preservare indirettamente l'integrità delle strutture in cui MFAP4 è attivo. Collettivamente, questi composti, attraverso i loro effetti mirati sulla composizione della ECM e sulle vie di segnalazione, facilitano il potenziamento delle funzioni mediate da MFAP4 associate all'organizzazione e alla stabilità della ECM.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Selenium

7782-49-2sc-250973
50 g
$61.00
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Il selenio è un cofattore per diversi enzimi antiossidanti che proteggono la matrice extracellulare dallo stress ossidativo. Preservando l'integrità della matrice, il selenio sostiene indirettamente l'attività funzionale di MFAP4 nella matrice.