Gli inibitori di Mdr-3 appartengono a una classe chimica distinta di composti meticolosamente progettati per modulare l'attività della proteina Mdr-3. La Mdr-3, nota anche come Multidrug Resistance Protein 3, è un membro critico della superfamiglia di trasportatori ATP-binding cassette (ABC), che svolge un ruolo fondamentale nell'efflusso di vari composti endogeni ed esogeni dalle cellule. Questi inibitori sono molecole studiate per interagire con la proteina Mdr-3, influenzandone la normale funzione. Attraverso queste interazioni, possono avere un impatto su vari processi cellulari associati al trasporto di diversi substrati, senza alterare direttamente i suoi siti di legame o il suo ruolo nei meccanismi di efflusso cellulare.
La progettazione degli inibitori di Mdr-3 si basa su una comprensione completa delle caratteristiche strutturali e funzionali della proteina Mdr-3. Tipicamente sviluppati attraverso metodi di sintesi chimica avanzata e informati dalle intuizioni della biologia strutturale, questi inibitori sono caratterizzati dalla capacità di legarsi selettivamente a Mdr-3. Questa selettività permette di modulare in modo mirato i meccanismi di Mdr-3. Questa selettività consente di modulare in modo mirato le vie cellulari che si basano sull'attività di questo specifico trasportatore. Per svelare le complessità del trasporto cellulare, del metabolismo dei farmaci e della clearance degli xenobiotici si ricorre spesso agli inibitori di Mdr-3 come strumenti preziosi. Lo sviluppo e l'utilizzo di inibitori di Mdr-3 contribuiscono a far progredire le nostre conoscenze sulla complessa interazione tra componenti cellulari e dinamiche di trasporto, offrendo approfondimenti sui meccanismi molecolari fondamentali che regolano l'efflusso cellulare e la clearance dei substrati.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Glycochenodeoxycholic acid | 640-79-9 | sc-507546 | 100 µg | $102.00 | 1 | |
Agisce come substrato e attivatore di MDR3, influenzando potenzialmente il flusso biliare. | ||||||