Gli inibitori della laminina α-5 comprendono composti che influenzano indirettamente la funzione della laminina α-5 nella matrice extracellulare. Questi composti esercitano i loro effetti attraverso vari meccanismi e vie cellulari che non sono direttamente associati alla laminina α-5, ma influenzano la sua funzione nell'adesione, nella migrazione e nella differenziazione delle cellule. Ad esempio, composti come il solfato di rame (II) e la genisteina hanno un impatto sull'adesione mediata dalle integrine. Le integrine sono recettori transmembrana che facilitano le interazioni tra cellula e matrice extracellulare. Modulando la funzione dell'integrina, questi composti possono alterare il modo in cui le cellule interagiscono con la laminina α-5, influenzando così l'integrità strutturale e le funzioni di segnalazione della membrana basale, di cui la laminina α-5 è un componente chiave. Analogamente, la caffeina, influenzando i livelli di cAMP, influisce sulle vie di segnalazione cellulare che sono indirettamente collegate al ruolo della laminina α-5 nell'adesione e nella migrazione cellulare. Livelli elevati di cAMP possono portare a cambiamenti nell'adesione mediata dall'integrina, influenzando così le interazioni tra le cellule e la Laminina α-5.
La colchicina, invece, agisce sul citoscheletro, un componente essenziale per la morfologia e la motilità delle cellule. Interrompendo la dinamica dei microtubuli, la colchicina influenza indirettamente la funzionalità della Laminina α-5. La capacità della cellula di aderire e migrare, processi che dipendono da un citoscheletro funzionale, sono cruciali per un'interazione efficace con la laminina α-5. Queste sostanze chimiche rappresentano un approccio diverso alla modulazione del ruolo della laminina α-5 nella matrice extracellulare. Le loro azioni evidenziano la natura interconnessa delle vie cellulari e sottolineano la complessità di colpire indirettamente proteine specifiche. Agendo sulla funzione dell'integrina, alterando le vie di segnalazione o interrompendo le dinamiche citoscheletriche, questi composti possono inibire indirettamente il ruolo funzionale della laminina α-5 in vari processi cellulari.
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| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Copper(II) sulfate | 7758-98-7 | sc-211133 sc-211133A sc-211133B | 100 g 500 g 1 kg | $45.00 $120.00 $185.00 | 3 | |
Il solfato di rame(II) influisce sull'adesione cellulare mediata dall'integrina alla matrice extracellulare. Alterando la funzione dell'integrina, può interrompere l'interazione tra le cellule e la laminina α-5, inibendo così i processi di segnalazione mediati da questa laminina. | ||||||
Genistein | 446-72-0 | sc-3515 sc-3515A sc-3515B sc-3515C sc-3515D sc-3515E sc-3515F | 100 mg 500 mg 1 g 5 g 10 g 25 g 100 g | $26.00 $92.00 $120.00 $310.00 $500.00 $908.00 $1821.00 | 46 | |
La genisteina, un isoflavone della soia, agisce come inibitore della tirosin-chinasi. È in grado di modulare le vie di segnalazione dell'integrina che sono fondamentali per le interazioni delle cellule con la laminina α-5. Inibendo specifiche tirosin-chinasi, la genisteina interrompe la segnalazione a valle necessaria per un'efficace adesione e migrazione cellulare mediata dalla laminina. | ||||||
Caffeine | 58-08-2 | sc-202514 sc-202514A sc-202514B sc-202514C sc-202514D | 50 g 100 g 250 g 1 kg 5 kg | $32.00 $66.00 $95.00 $188.00 $760.00 | 13 | |
La caffeina, un noto inibitore della fosfodiesterasi, influenza i livelli di cAMP nelle cellule. L'aumento del cAMP può alterare l'adesione mediata dall'integrina, che a sua volta influisce sulle interazioni delle cellule con la laminina α-5. Questa modulazione può portare a una riduzione dell'adesione e della migrazione cellulare mediata dalla laminina α-5. | ||||||
Colchicine | 64-86-8 | sc-203005 sc-203005A sc-203005B sc-203005C sc-203005D sc-203005E | 1 g 5 g 50 g 100 g 500 g 1 kg | $98.00 $315.00 $2244.00 $4396.00 $17850.00 $34068.00 | 3 | |
La colchicina interrompe la polimerizzazione dei microtubuli, influenzando la morfologia e la motilità delle cellule. Alterando la dinamica del citoscheletro, la colchicina può inibire indirettamente la funzionalità della laminina α-5 nell'adesione e nella migrazione cellulare, poiché questi processi dipendono da un citoscheletro intatto. | ||||||