Date published: 2025-12-3

00800 4573 8000

SCBT Portrait Logo
Seach Input

lactoperoxidase Attivatori

I comuni attivatori della lattoperossidasi includono, ma non sono limitati a, l'acido L-ascorbico, acido libero CAS 50-81-7, l'acido retinoico, tutti i trans CAS 302-79-4, la bilirubina CAS 635-65-4 e l'indolo-3-carbinolo CAS 700-06-1.

Gli attivatori della lattoperossidasi sono una serie di composti chimici che facilitano l'azione antimicrobica dell'enzima potenziandone l'attività funzionale. Lo ioduro, come substrato, è fondamentale per il ciclo catalitico della lattoperossidasi, dove la sua ossidazione supporta la funzione protettiva dell'enzima. Allo stesso modo, il bromuro funge da substrato per gli alogenuri, promuovendo la formazione di acido ipobromoso al momento dell'ossidazione, amplificando così direttamente la capacità antimicrobica della lattoperossidasi. I flavonoidi possono potenziare l'attività dell'enzima stabilizzando la sua struttura e facilitando la formazione di intermedi catalitici. L'ascorbato agisce come agente riducente, preservando lo stato attivo dell'enzima, mentre gli ioni calcio sono noti per stabilizzare la struttura della proteina, che si presume migliori l'attività enzimatica. L'eme, come gruppo prostetico della lattoperossidasi, è essenziale per la sua azione catalitica e per il suo corretto ripiegamento, garantendo un'attività di picco.

Inoltre, si ipotizza che l'acido retinoico influisca sulla lattoperossidasi modulandone l'espressione o la stabilità strutturale, contribuendo al suo potenziamento funzionale. La bilirubina, possedendo proprietà antiossidanti, può sostenere l'attività dell'enzima proteggendolo dai danni ossidativi. I composti fenolici sono ritenuti in grado di mantenere la lattoperossidasi in uno stato attivo agendo come agenti riducenti o substrati, partecipando al suo ciclo catalitico. Infine, l'indolo-3-carbinolo può potenziare l'attività della lattoperossidasi fungendo da substrato per l'ossidazione, che l'enzima facilita. Nel complesso, questi attivatori supportano i processi biochimici alla base del ruolo della lattoperossidasi nel sistema immunitario innato, mantenendo l'enzima in una conformazione attiva ottimale e garantendo la produzione continua di composti antimicrobici, senza la necessità di una upregulation dell'espressione o di un'attivazione diretta.

VEDI ANCHE...

Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

L-Ascorbic acid, free acid

50-81-7sc-202686
100 g
$45.00
5
(1)

L'ascorbato può agire come agente riducente, rigenerando la forma nativa della lattoperossidasi dal suo stato ossidato. Questa interazione chimica garantisce che l'enzima mantenga il suo ciclo catalitico, potenziando indirettamente la sua attività.

Retinoic Acid, all trans

302-79-4sc-200898
sc-200898A
sc-200898B
sc-200898C
500 mg
5 g
10 g
100 g
$65.00
$319.00
$575.00
$998.00
28
(1)

È stato dimostrato che l'acido retinoico influisce sull'espressione e sull'attività di alcune perossidasi. Può potenziare l'attività della lattoperossidasi influenzando i livelli di espressione dell'enzima o stabilizzando la struttura dell'enzima.

Indole-3-carbinol

700-06-1sc-202662
sc-202662A
sc-202662B
sc-202662C
sc-202662D
1 g
5 g
100 g
250 g
1 kg
$38.00
$60.00
$143.00
$306.00
$1012.00
5
(1)

L'indolo-3-carbinolo, un composto presente nelle verdure crucifere, è stato segnalato per modulare l'attività di alcune perossidasi. Potrebbe potenziare l'attività della lattoperossidasi agendo come substrato per le reazioni di ossidazione facilitate dall'enzima.