Gli inibitori di KIR3.4 costituiscono un gruppo distintivo di entità chimiche con un'affinità specifica per il canale ionico KIR3.4, un sottotipo di canali del potassio rettificanti verso l'interno ampiamente distribuiti in vari tipi di cellule. Questi inibitori esercitano i loro effetti attraverso una complessa interazione con la struttura e la funzione del canale KIR3.4. Il canale KIR3.4, essendo parte integrante del mantenimento della membrana cellulare e della regolazione del flusso ionico, svolge un ruolo fondamentale in numerosi processi fisiologici. Gli inibitori del KIR3.4 interagiscono con i siti di legame della proteina del canale, provocando cambiamenti conformazionali che ne modulano in modo intricato l'attività. Questa modulazione porta a una diminuzione della permeabilità del canale agli ioni potassio, influenzando così la membrana cellulare e l'eccitabilità elettrica. A livello molecolare, l'interazione tra gli inibitori di KIR3.4 e il canale comporta specifiche interazioni non covalenti, come il legame idrogeno, le interazioni idrofobiche e le forze elettrostatiche. Queste interazioni contribuiscono collettivamente alla stabilizzazione del complesso inibitore-canale, influenzando la conformazione complessiva e le proprietà di gating del canale.
Legandosi alla proteina del canale, gli inibitori di KIR3.4 possono alterare le dinamiche di apertura e chiusura del canale, controllando così il flusso di ioni potassio attraverso la membrana cellulare. Questa regolazione fine ha implicazioni per funzioni cellulari che vanno dal rilascio di neurotrasmettitori alla modulazione del ritmo cardiaco. La specificità degli inibitori di KIR3.4 per questo particolare sottotipo di canale sottolinea la natura intricata della farmacologia dei canali ionici. La comprensione dettagliata dei meccanismi molecolari alla base dell'interazione tra questi inibitori e il canale KIR3.4 fornisce preziose indicazioni sul panorama più ampio della funzione e della regolazione dei canali ionici. Inoltre, questi inibitori fungono da strumenti preziosi per i ricercatori, consentendo loro di analizzare il contributo dei canali KIR3.4 alla fisiologia cellulare e di esplorare le possibilità di manipolare l'attività dei canali ionici per vari scopi. Attraverso la lente della biologia chimica, gli inibitori di KIR3.4 offrono una finestra sull'affascinante mondo dei canali ionici e sul loro ruolo nelle dinamiche cellulari.
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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PIP2 | 383907-42-4 | sc-391159 sc-391159A | 100 µg 1 mg | $111.00 $470.00 | 1 | |
Il PIP2 funge da inibitore di KIR3.4 legandosi selettivamente ai siti regolatori del canale, influenzandone lo stato conformazionale. Questa interazione interrompe la normale via di conduzione ionica, portando a un'alterazione dell'attività del canale. Il composto presenta una cinetica di reazione unica, che consente una rapida modulazione dell'apertura e della chiusura del canale. Inoltre, le proprietà strutturali del PIP2 facilitano le interazioni lipidiche specifiche, influenzando ulteriormente le dinamiche di membrana e le vie di segnalazione cellulare. | ||||||
Caffeine | 58-08-2 | sc-202514 sc-202514A sc-202514B sc-202514C sc-202514D | 5 g 100 g 250 g 1 kg 5 kg | $32.00 $66.00 $95.00 $188.00 $760.00 | 13 | |
Modula i canali Kir3.4 nel tessuto cardiaco attraverso l'interazione con il recettore dell'adenosina. | ||||||
Carbamazepine | 298-46-4 | sc-202518 sc-202518A | 1 g 5 g | $32.00 $70.00 | 5 | |
Inibisce i canali Kir3.4 e influisce sulle vie di segnalazione delle proteine G; viene utilizzato come anticonvulsivante. |