Gli inibitori dell'IMP-3 comprendono un gruppo eterogeneo di composti che esercitano i loro effetti inibitori sull'inositolo monofosfatasi 3 (IMP-3) sia direttamente, mirando al sito attivo dell'enzima, sia indirettamente, influenzando le vie e i processi cellulari ad esso associati. Questa classe comprende inibitori specifici dell'inositolo monofosfatasi, come L-690.330 e L-690.488, che si legano direttamente all'attività catalitica dell'IMP-3 e la inibiscono, influenzando il metabolismo dell'inositolo fosfato. Rientrano in questa categoria anche composti organici come l'ebselen e il cloruro di litio, che è un inibitore diretto dell'IMP-3 ben documentato. L'ebselen, grazie alle sue proprietà di modulazione redox, agisce indirettamente sull'IMP-3 influenzando lo stato ossidativo cellulare, che può avere un impatto sulla segnalazione del fosfato di inositolo. Anche i composti neuroattivi come la scopolamina, la fluoxetina e la carbamazepina sono considerati parte di questa classe, in quanto possono inibire indirettamente l'IMP-3 attraverso i loro effetti sui sistemi neurotrasmettitoriali e sulle vie di segnalazione neuronale, che sono strettamente legate ai processi di segnalazione dell'inositolo.
Anticonvulsivi come l'acido valproico e il topiramato, insieme all'antiossidante N-acetilcisteina, contribuiscono alla diversità di questa classe offrendo meccanismi indiretti di inibizione dell'IMP-3. Questi meccanismi includono la modulazione dei canali ionici, l'alterazione dell'attività dei neurotrasmettitori e il bilanciamento degli stati ossidativi cellulari, tutti fattori che possono influenzare il metabolismo del fosfato di inositolo e l'attività dell'IMP-3. Inoltre, sono inclusi composti come il verapamil e il desametasone, noti per il loro ruolo nella modulazione della segnalazione del calcio e delle risposte infiammatorie. Essi inibiscono indirettamente l'IMP-3 alterando i processi cellulari e le vie di segnalazione che, in ultima analisi, influiscono sul metabolismo del fosfato di inositolo e sulla funzione enzimatica dell'IMP-3.
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| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Ebselen | 60940-34-3 | sc-200740B sc-200740 sc-200740A | 1 mg 25 mg 100 mg | $32.00 $133.00 $449.00 | 5 | |
Un composto organoselenium che presenta proprietà antinfiammatorie e può inibire indirettamente l'IMP-3 alterando gli stati redox e le vie di segnalazione legate allo stress ossidativo, che possono avere un impatto sul metabolismo del fosfato di inositolo. | ||||||
Lithium | 7439-93-2 | sc-252954 | 50 g | $214.00 | ||
Un noto inibitore degli enzimi inositolo monofosfatasi, tra cui l'IMP-3, che influenza il riciclo e la segnalazione dell'inositolo fosfato. | ||||||
Scopolamine | 51-34-3 | sc-473216 sc-473216A sc-473216B | 100 mg 500 mg 1 g | $169.00 $496.00 $771.00 | 2 | |
Un composto anticolinergico che può influenzare indirettamente l'IMP-3 agendo sulle vie di segnalazione dei neurotrasmettitori, potenzialmente influenzando i processi di segnalazione legati all'inositolo. | ||||||
Fluoxetine | 54910-89-3 | sc-279166 | 500 mg | $312.00 | 9 | |
Un antidepressivo noto per influenzare l'assorbimento della serotonina e che potrebbe inibire indirettamente l'IMP-3 influenzando le vie di segnalazione dell'inositolo legate all'attività dei neurotrasmettitori. | ||||||
Carbamazepine | 298-46-4 | sc-202518 sc-202518A | 1 g 5 g | $32.00 $70.00 | 5 | |
Un farmaco anticonvulsivante e stabilizzante dell'umore che può inibire indirettamente l'IMP-3 influenzando i canali del sodio e successivamente alterando la segnalazione neuronale, che può influenzare il metabolismo del fosfato di inositolo. | ||||||
Valproic Acid | 99-66-1 | sc-213144 | 10 g | $85.00 | 9 | |
Un acido grasso con proprietà anticonvulsivanti che può inibire indirettamente l'IMP-3 influenzando la segnalazione GABAergica e potenzialmente alterando le vie legate all'inositolo. | ||||||
Topiramate | 97240-79-4 | sc-204350 sc-204350A | 10 mg 50 mg | $105.00 $362.00 | ||
Un anticonvulsivante che può inibire indirettamente l'IMP-3 attraverso i suoi molteplici meccanismi d'azione, tra cui la modulazione dei canali ionici e il potenziamento dell'attività GABAergica, influenzando la segnalazione dell'inositolo. | ||||||
N-Acetyl-L-cysteine | 616-91-1 | sc-202232 sc-202232A sc-202232C sc-202232B | 5 g 25 g 1 kg 100 g | $33.00 $73.00 $265.00 $112.00 | 34 | |
Un antiossidante che può inibire indirettamente l'IMP-3 modulando lo stress ossidativo e gli stati redox cellulari, potenzialmente influenzando le vie di segnalazione del fosfato di inositolo. | ||||||
Verapamil | 52-53-9 | sc-507373 | 1 g | $367.00 | ||
Un bloccante dei canali del calcio che può inibire indirettamente l'IMP-3 alterando la segnalazione del calcio, fondamentale per vari processi cellulari, compresi quelli legati al metabolismo del fosfato di inositolo. | ||||||
Dexamethasone | 50-02-2 | sc-29059 sc-29059B sc-29059A | 100 mg 1 g 5 g | $76.00 $82.00 $367.00 | 36 | |
Un corticosteroide che può inibire indirettamente l'IMP-3 attraverso le sue azioni antinfiammatorie, influenzando molteplici vie di segnalazione, comprese quelle legate ai fosfati di inositolo. | ||||||