La grancalcina è un membro della famiglia EF-hand delle proteine che legano il calcio e che svolgono ruoli integrali nella segnalazione e nella fisiologia cellulare, in particolare nei leucociti. Queste proteine possono modulare la loro attività in risposta a variazioni dei livelli di calcio intracellulare, fungendo da tramite per i processi cellulari mediati dal calcio. Gli attivatori della grancalcina, in questo contesto, rappresentano una classe distinta di composti chimici progettati o identificati per aumentare l'attività o l'espressione della grancalcina, potenziandone così il ruolo funzionale all'interno delle cellule.
I meccanismi di funzionamento di questi attivatori possono essere diversi. Date le capacità della grancalcina di legare il calcio, alcuni attivatori possono agire modulando i livelli di calcio intracellulare, stimolando indirettamente la funzione della grancalcina. Tali sostanze chimiche potrebbero aumentare il calcio citosolico, promuovendo l'afflusso di calcio dallo spazio extracellulare o rilasciandolo dai depositi intracellulari, come il reticolo endoplasmatico. D'altra parte, gli attivatori diretti potrebbero legare la grancalcina, inducendo un cambiamento conformazionale che ne promuove lo stato attivo o ne facilita l'interazione con altri partner cellulari. Queste interazioni potrebbero essere transitorie, portando a risposte cellulari rapide, o più prolungate, culminando in cascate di segnalazione a valle. La specificità e l'affinità di questi attivatori per la grancalcina sono di fondamentale importanza, per garantire l'aumento desiderato dell'attività senza significativi effetti fuori bersaglio. Tecniche sofisticate come il docking molecolare, il trasferimento di energia di risonanza di fluorescenza (FRET) e la calorimetria isotermica di titolazione possono essere impiegate per comprendere le dinamiche di interazione tra la grancalcina e questi attivatori. Poiché la nostra comprensione della segnalazione del calcio e della sua intricata rete continua ad evolversi, lo studio della grancalcina e dei suoi attivatori offre una strada promettente per decodificare l'orchestrazione degli eventi cellulari dipendenti dal calcio.
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Ionomycin, free acid | 56092-81-0 | sc-263405 sc-263405A | 1 mg 5 mg | $94.00 $259.00 | 2 | |
Uno ionoforo del calcio che aumenta i livelli di calcio intracellulare. | ||||||
A23187 | 52665-69-7 | sc-3591 sc-3591B sc-3591A sc-3591C | 1 mg 5 mg 10 mg 25 mg | $54.00 $128.00 $199.00 $311.00 | 23 | |
Un altro ionoforo del calcio che trasporta ioni di calcio attraverso le membrane cellulari. | ||||||
EGTA | 67-42-5 | sc-3593 sc-3593A sc-3593B sc-3593C sc-3593D | 1 g 10 g 100 g 250 g 1 kg | $20.00 $62.00 $116.00 $246.00 $799.00 | 23 | |
Un chelante del calcio utilizzato per controllare i livelli di calcio in ambito sperimentale. | ||||||
Caffeine | 58-08-2 | sc-202514 sc-202514A sc-202514B sc-202514C sc-202514D | 5 g 100 g 250 g 1 kg 5 kg | $32.00 $66.00 $95.00 $188.00 $760.00 | 13 | |
È noto che rilascia il calcio dal reticolo endoplasmatico, influenzando così i livelli di calcio citosolico. | ||||||
2-APB | 524-95-8 | sc-201487 sc-201487A | 20 mg 100 mg | $27.00 $52.00 | 37 | |
Modula i recettori IP3 e influenza il rilascio di calcio intracellulare. | ||||||
Ryanodine | 15662-33-6 | sc-201523 sc-201523A | 1 mg 5 mg | $219.00 $765.00 | 19 | |
Modifica il canale di rilascio del calcio azionato dal recettore della rianodina, influenzando i livelli di calcio nel citosol. | ||||||
Cyclopiazonic Acid | 18172-33-3 | sc-201510 sc-201510A | 10 mg 50 mg | $173.00 $612.00 | 3 | |
Inibitore del SERCA, con conseguente aumento dei livelli di calcio intracellulare. |