Gli inibitori chimici di GPR149 possono funzionare attraverso vari meccanismi che comportano l'interferenza con la via di segnalazione della proteina Gq, che è parte integrante dell'attività di GPR149 come recettore accoppiato a proteine G. Il BPTU opera come antagonista allosterico selettivo del recettore P2Y1 e, ostacolando il P2Y1, è in grado di downregolare le vie di segnalazione mediate dalla proteina Gq, riducendo potenzialmente l'attività del GPR149. Allo stesso modo, la suramina, come antagonista non selettivo dei recettori purinergici P2, può interrompere la segnalazione dei recettori accoppiati a proteine G mediata dall'ATP, diminuendo così indirettamente l'attività di GPR149 attraverso l'attenuazione della segnalazione purinergica complessiva all'interno della cellula. Un'altra sostanza chimica, YM-254890, offre un approccio più mirato inibendo selettivamente la segnalazione della proteina Gq/11, che può portare a un'inibizione indiretta di GPR149, presumendo che GPR149 segnali attraverso la stessa via.
Inoltre, UBO-QIC, che funge da agonista inverso per GPR17, può inibire indirettamente GPR149 riducendo la disponibilità di proteine Gq/11 attive, mentre ML-109 antagonizza GPR35, diminuendo così potenzialmente l'attività di GPR149 limitando la trasduzione del segnale mediata dalle proteine Gq. L-161,982 e AH 6809, in quanto antagonisti del recettore EP4 e dei recettori delle prostaglandine EP2 ed EP4 rispettivamente, possono ostacolare la segnalazione delle proteine Gq e, a loro volta, diminuire l'attività funzionale di GPR149. Analogamente, MRS 2500 e MRS 2179, antagonizzando il recettore P2Y1, possono diminuire la segnalazione delle proteine Gq, riducendo l'attività di GPR149. CID 16020046, un antagonista del recettore CysLT1, SCH-202676, un antagonista GPCR ad ampio spettro, e ONO-AE3-208, un altro antagonista del recettore EP4, funzionano tutti inibendo i recettori che utilizzano le proteine Gq per la segnalazione, riducendo così la capacità di segnalazione funzionale di GPR149.