Gli inibitori di GPR114 hanno come bersaglio vari componenti e percorsi associati alla segnalazione dei recettori accoppiati a proteine G (GPCR), influenzando potenzialmente il contesto funzionale di GPR114. Il GPR114, facendo parte della vasta famiglia dei GPCR, è coinvolto in numerosi processi cellulari e la sua modulazione può avere un impatto significativo sulla comunicazione cellulare e sui meccanismi di risposta. Gli inibitori indiretti, come la tossina di Pertussis, l'NF449 e l'YM-254890, agiscono modulando la segnalazione delle proteine G, che è centrale per la funzione del GPR114 e di altri GPCR.
La tossina della pertosse, ad esempio, interrompe la segnalazione della proteina G_i, una via che potrebbe essere rilevante per le risposte mediate da GPR114. ADP-ribosilando la subunità α della proteina G_i, può inibire l'inibizione dell'adenililciclasi mediata dal recettore, influenzando indirettamente le vie in cui è coinvolta la GPR114. NF449 e YM-254890, che hanno come bersaglio rispettivamente le famiglie di proteine G_s e G_q/11, dimostrano l'intricata modulazione delle vie di segnalazione dei GPCR, con un possibile impatto indiretto sulle funzioni di GPR114 attraverso queste diverse vie di segnalazione. Inoltre, composti come Suramin e SCH-202676 mostrano effetti antagonisti più ampi sui GPCR, offrendo così un'ampia possibilità di potenziale modulazione indiretta dell'attività di GPR114. Interferendo con varie funzioni del recettore, questi inibitori possono fornire indicazioni sulla complessa rete di segnalazione dei GPCR a cui partecipa GPR114. Altri inibitori, come gli inibitori della protein chinasi C (Go 6983) e gli inibitori dell'adenilato ciclasi (SQ22536), dimostrano ulteriormente la natura interconnessa delle vie di segnalazione nei processi cellulari, evidenziando come la modulazione di una via possa influenzare indirettamente l'attività di GPR114. Questi composti, pur non avendo come bersaglio diretto il GPR114, sono strumenti essenziali per lo studio dei GPCR.