Gli inibitori della G6PT costituiscono una classe di composti chimicamente distinti che hanno come bersaglio specifico l'enzima glucosio-6-fosfato translocasi (G6PT), un attore fondamentale nel metabolismo del glucosio. La G6PT, localizzata principalmente nella membrana del reticolo endoplasmatico delle cellule, facilita la traslocazione del glucosio-6-fosfato (G6P) attraverso i compartimenti subcellulari. Questo processo di trasporto riveste una posizione cruciale nella regolazione dell'omeostasi del glucosio e dell'equilibrio energetico all'interno delle cellule. Gli inibitori appartenenti alla classe G6PT agiscono agganciandosi al sito attivo dell'enzima G6PT, perturbandone la funzione catalitica. Questa interruzione ostacola quindi la regolare progressione del G6P, una molecola intermedia fondamentale sia nella glicolisi che nella gluconeogenesi, tra i diversi comparti cellulari. A livello molecolare, gli inibitori della G6PT presentano una serie di strutture chimiche e proprietà fisico-chimiche diverse, che portano a variazioni nelle loro modalità d'azione e nei loro gradi di selettività.
L'interazione tra questi inibitori e l'enzima G6PT spesso comporta intricati meccanismi di legame che dipendono fortemente dalle caratteristiche strutturali sia degli inibitori sia del sito attivo dell'enzima. A causa delle potenziali ramificazioni dell'alterazione della funzione della G6PT, questi inibitori hanno attirato l'attenzione in contesti di ricerca legati ai disordini metabolici e alla disregolazione dell'energia cellulare. La comprensione dei dettagli meccanici precisi del modo in cui gli inibitori della G6PT interferiscono con la funzione dell'enzima può illuminare potenziali strade per interventi volti a migliorare le anomalie legate al glucosio. Manipolando in modo intricato le dinamiche del trasporto del glucosio e il suo successivo utilizzo nell'energia cellulare, gli inibitori della G6PT svelano nuove conoscenze sulle complessità del metabolismo del glucosio, ampliando così la nostra conoscenza dei processi biochimici fondamentali alla base della salute metabolica.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
CP-91149 | 186392-40-5 | sc-396026A sc-396026 sc-396026B sc-396026C sc-396026D | 5 mg 10 mg 25 mg 50 mg 100 mg | $163.00 $204.00 $398.00 $500.00 $714.00 | 1 | |
Una sostanza che inibisce l'enzima glucosio-6-fosfatasi translocasi (G6PT), coinvolto nel metabolismo del glucosio. | ||||||
Bisphenol A | 80-05-7 | sc-391751 sc-391751A | 100 mg 10 g | $300.00 $490.00 | 5 | |
È stata studiata la sua capacità di inibire la G6PT, oltre al suo ruolo più noto nella plastica. | ||||||
ATB-337 | 912758-00-0 | sc-221274 sc-221274A | 1 mg 5 mg | $40.00 $180.00 | ||
Un composto con potenziale come inibitore della G6PT. | ||||||
α-Lipoic Acid | 1077-28-7 | sc-202032 sc-202032A sc-202032B sc-202032C sc-202032D | 5 g 10 g 250 g 500 g 1 kg | $68.00 $120.00 $208.00 $373.00 $702.00 | 3 | |
Esplorato per le sue proprietà di inibizione della G6PT e per il suo potenziale | ||||||
Silymarin group, mixture of isomers | 65666-07-1 | sc-301806 | 50 g | $319.00 | ||
Derivato dal cardo mariano, studiato per inibire la G6PT e le potenziali implicazioni | ||||||
Phloridzin dihydrate | 7061-54-3 | sc-215708 sc-215708A | 250 mg 1 g | $48.00 $117.00 | ||
Indagato per la sua capacità di inibire la G6PT e l'impatto sulla regolazione del glucosio. | ||||||
Tanshinone IIA | 568-72-9 | sc-200932 sc-200932A | 5 mg 25 mg | $86.00 $310.00 | 22 | |
Derivato dalla Salvia miltiorrhiza, studiato per il suo potenziale di inibizione della G6PT e per la sua importanza nel controllo del diabete. | ||||||