Date published: 2025-12-20

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fetuin-A Inibitori

I comuni inibitori della fetuina-A includono, ma non solo, l'aspirina CAS 50-78-2, la taurina CAS 107-35-7, lo zinco CAS 7440-66-6, la berberina CAS 2086-83-1 e la curcumina CAS 458-37-7.

Gli inibitori della fetuina-A sono una classe di composti chimici che mirano a modulare l'attività della proteina nota come fetuina-A. La fetuina-A, detta anche alfa-2-HS-glicoproteina (AHSG), è una glicoproteina sintetizzata e secreta principalmente dal fegato. Svolge un ruolo cruciale in vari processi fisiologici, tra cui l'omeostasi del calcio e del fosfato e la regolazione dell'infiammazione. Gli inibitori della fetuina-A sono progettati per interagire e influenzare la funzione della fetuina-A all'interno dell'organismo. Questi inibitori sono in genere piccole molecole o composti in grado di legarsi alla fetuina-A, direttamente o indirettamente, alterandone l'attività o le vie di segnalazione a valle.

Il meccanismo d'azione degli inibitori della fetuina-A può comportare il blocco dei siti di legame della fetuina-A alle sue molecole bersaglio o ai suoi recettori, interrompendo così specifici processi biologici che dipendono dalla presenza o dall'attività della fetuina-A. Inoltre, alcuni inibitori della fetuina-A possono funzionare modulando l'espressione o la secrezione della fetuina-A stessa, portando a cambiamenti nella sua concentrazione all'interno dell'organismo. Le proprietà e i meccanismi farmacologici precisi degli inibitori della fetuina-A possono variare tra i diversi composti di questa classe, che costituisce un'area di ricerca e di esplorazione continua nel campo della biochimica e della biologia molecolare. La comprensione del modo in cui questi inibitori influenzano la funzione della fetuina-A può fornire preziose indicazioni sul ruolo di questa proteina in vari processi fisiologici e può avere implicazioni per lo sviluppo di nuove strategie per affrontare specifiche condizioni di salute.

Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Aspirin

50-78-2sc-202471
sc-202471A
5 g
50 g
$20.00
$41.00
4
(1)

L'aspirina può inibire la fetuina-A indirettamente, riducendo l'infiammazione. I livelli di fetuina-A sono associati all'infiammazione e le proprietà antinfiammatorie dell'aspirina possono contribuire a modulare la sua espressione e attività.

Taurine

107-35-7sc-202354
sc-202354A
25 g
500 g
$47.00
$100.00
1
(1)

Si suggerisce che la taurina inibisca la fetuina-A interferendo con la sua glicazione, un processo in cui le molecole di zucchero si attaccano alle proteine. Questo può impedire la formazione di prodotti finali di glicazione avanzata (AGE), riducendo l'impatto della fetuina-A sui processi correlati agli AGE.

Zinc

7440-66-6sc-213177
100 g
$47.00
(0)

Gli ioni di zinco possono inibire la fetuina-A legandosi ad essa e formando dei complessi. Ciò può influire sulla sua capacità di regolare la mineralizzazione e può avere implicazioni nella prevenzione della calcificazione dei tessuti.

Berberine

2086-83-1sc-507337
250 mg
$90.00
1
(0)

La berberina è in grado di downregolare l'espressione della fetuina-A e di inibire la sua secrezione dagli epatociti, con un potenziale impatto sui suoi livelli sistemici e sulle funzioni associate.

Curcumin

458-37-7sc-200509
sc-200509A
sc-200509B
sc-200509C
sc-200509D
sc-200509F
sc-200509E
1 g
5 g
25 g
100 g
250 g
1 kg
2.5 kg
$36.00
$68.00
$107.00
$214.00
$234.00
$862.00
$1968.00
47
(1)

La curcumina può inibire la fetuina-A attraverso le sue proprietà antinfiammatorie e antiglicazione, riducendo l'infiammazione e i processi legati alla glicazione in cui è coinvolta la fetuina-A.

Heparin

9005-49-6sc-507344
25 mg
$117.00
1
(0)

L'eparina, un glicosaminoglicano solfato, può interagire con la fetuina-A legandosi ai suoi siti di legame del glicosaminoglicano, come altri glicosaminoglicani solfati, interferendo potenzialmente con le sue funzioni.

Manganese

7439-96-5sc-250292
100 g
$270.00
(0)

Gli ioni manganese possono potenzialmente legarsi alla fetuina-A e alterare le sue proprietà di legame con il calcio, influenzando il suo ruolo nella regolazione della mineralizzazione.