Gli inibitori di FAM71E1 sono una classe di composti che mirano direttamente o indirettamente all'attività funzionale di FAM71E1 influenzando i componenti citoscheletrici e le vie di segnalazione associate. La latrunculina A e la citocalasina D si legano direttamente all'actina, impedendone la polimerizzazione o causandone la depolimerizzazione, rispettivamente. Queste azioni determinano una compromissione della struttura del citoscheletro di actina, ostacolando così il ruolo di FAM71E1 in questi contesti cellulari. ML-7 e Y-27632 inibiscono chinasi come MLCK e ROCK, che sono fondamentali per gli eventi di fosforilazione che guidano le interazioni actina-miosina e la stabilità del filamento di actina. Impedendo questi eventi di fosforilazione, questi inibitori possono portare indirettamente all'inibizione funzionale di FAM71E1, che dipende dal corretto funzionamento del citoscheletro.
Analogamente, l'inibizione dell'attività della miosina II ATPasi da parte della blebbistatina può alterare i processi cellulari mediati dall'actina, influenzando così gli inibitori di FAM71E1. Gli inibitori di FAM71E1 sono una classe di composti che agiscono direttamente o indirettamente sull'attività funzionale di FAM71E1 influenzando i componenti del citoscheletro e le vie di segnalazione associate. La latrunculina A e la citocalasina D si legano direttamente all'actina, impedendone la polimerizzazione o causandone la depolimerizzazione, rispettivamente. Queste azioni determinano una compromissione della struttura del citoscheletro di actina, ostacolando così il ruolo di FAM71E1 in questi contesti cellulari. ML-7 e Y-27632 inibiscono chinasi come MLCK e ROCK, che sono fondamentali per gli eventi di fosforilazione che guidano le interazioni actina-miosina e la stabilità del filamento di actina. Impedendo questi eventi di fosforilazione, questi inibitori possono portare indirettamente all'inibizione funzionale di FAM71E1, che dipende dal corretto funzionamento del citoscheletro.