Date published: 2025-12-19

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FAM110C Inibitori

I comuni inibitori di FAM110C includono, ma non sono limitati a, il mifepristone CAS 84371-65-3.

Gli inibitori di FAM110C sono composti che modulano l'attività della proteina FAM110C. La proteina FAM110C fa parte della famiglia FAM110, che comprende altri membri come FAM110A e FAM110B. Le funzioni esatte di queste proteine nei processi cellulari sono ancora in via di definizione, ma si ritiene che svolgano ruoli nella regolazione del ciclo cellulare, nell'architettura cellulare e potenzialmente nelle risposte cellulari agli stress esterni. FAM110C, in particolare, è stato coinvolto nelle interazioni con il centrosoma, un organello critico coinvolto nella divisione cellulare.

Gli inibitori di FAM110C sono composti in grado di ridurre o bloccare l'attività della proteina FAM110C. Dato il ruolo potenziale di FAM110C nel ciclo cellulare e nei processi strutturali, questi inibitori potrebbero esercitare effetti sulla proliferazione, sulla differenziazione o sulla morfologia cellulare. L'esatto meccanismo d'azione di questi inibitori varierebbe a seconda della loro struttura chimica e del dominio specifico della proteina FAM110C a cui si rivolgono. È ipotizzabile che alcuni inibitori possano bloccare il legame di FAM110C ai partner di interazione, mentre altri potrebbero interferire con la sua conformazione strutturale o con le sue modifiche post-traduzionali. Con il progredire della ricerca su FAM110C, la comprensione del modo in cui i potenziali inibitori interagiscono con la proteina ed esercitano i loro effetti modulatori diventerà più chiara. L'identificazione e la comprensione dell'azione di tali inibitori può fornire preziose indicazioni sul ruolo più ampio di FAM110C nella biologia cellulare e sulle sue potenziali intersezioni con varie vie cellulari.

Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Mifepristone

84371-65-3sc-203134
100 mg
$60.00
17
(1)

La RU486, nota anche come mifepristone, agisce come antagonista dei recettori dei glucocorticoidi. Si lega in modo competitivo al recettore dei glucocorticoidi, inibendo così l'azione dei glucocorticoidi. È noto che la RU486 modula l'attività di FAM110C, implicato nella proliferazione cellulare e nella segnalazione degli ormoni steroidei.