Gli inibitori del fattore X appartengono a una classe di composti chimici che mirano e inibiscono specificamente l'attività del fattore X, noto anche come fattore di Stuart-Prower. Il fattore X è una proteina cruciale coinvolta nella cascata della coagulazione del sangue, responsabile della formazione di coaguli. Gli inibitori agiscono interferendo con la normale funzione del fattore X, il suo ruolo nella conversione della protrombina in trombina. La trombina è essenziale per la fase finale del processo di coagulazione, la conversione del fibrinogeno in fibrina, che forma le maglie di un coagulo di sangue. La struttura chimica degli inibitori del fattore X è progettata per legarsi selettivamente al fattore X, ostruendo il suo sito attivo o modulando le sue interazioni con altre proteine coinvolte nella cascata della coagulazione. Inibendo il fattore X, questi composti interrompono il processo di coagulazione e impediscono la formazione di fibrina. Questa interferenza nella via della coagulazione del sangue può potenzialmente avere importanti implicazioni in vari contesti legati all'emostasi e ai disturbi della coagulazione.
Come classe di composti, gli inibitori del fattore X sono oggetto di continue ricerche e sviluppi nella comunità scientifica. I ricercatori mirano a caratterizzare i loro meccanismi d'azione, le loro interazioni specifiche con il fattore X e il loro potenziale impatto sul processo di coagulazione. L'obiettivo finale dello studio degli inibitori del fattore X è quello di espandere la nostra comprensione degli intricati meccanismi alla base della coagulazione del sangue, che potrebbe avere implicazioni in vari campi della biologia e della biomedicina, anche se è importante notare che questa descrizione non riguarda alcuno o uso di questi composti.
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Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Rivaroxaban | 366789-02-8 | sc-208311 | 2 mg | $155.00 | 18 | |
Rivaroxaban funziona come un potente inibitore del Fattore Xa, mostrando una notevole specificità nelle sue interazioni con l'enzima. Le sue caratteristiche strutturali uniche consentono un legame efficace all'interno del sito attivo, interrompendo la cascata della coagulazione. La flessibilità conformazionale del composto ne aumenta l'affinità, mentre le sue regioni idrofobiche facilitano le interazioni con le membrane lipidiche. Inoltre, il profilo cinetico di Rivaroxaban rivela un rapido inizio d'azione, sottolineando il suo ruolo dinamico nella modulazione dell'attività enzimatica. | ||||||
Apixaban | 503612-47-3 | sc-364406 sc-364406A | 10 mg 50 mg | $235.00 $622.00 | 2 | |
Apixaban agisce come inibitore selettivo del Fattore Xa, caratterizzato da una dinamica di legame unica che stabilizza il complesso enzima-inibitore. La sua distinta architettura molecolare promuove forti interazioni con i residui chiave del sito attivo, bloccando efficacemente l'accesso al substrato. Il composto presenta un profilo farmacocinetico favorevole, con una distribuzione e un'eliminazione equilibrate, che consentono un comportamento prevedibile nei sistemi biologici. Le sue proprietà di solubilità aumentano ulteriormente il suo potenziale di interazione in vari ambienti. | ||||||
Sodium succinate dibasic | 150-90-3 | sc-251053 | 100 g | $39.00 | ||
Il succinato di sodio bibasico funziona come un versatile Fattore X, che presenta interazioni molecolari uniche che ne facilitano il ruolo nei percorsi biochimici. La sua struttura consente un'efficace coordinazione con gli ioni metallici, influenzando la cinetica di reazione e migliorando l'efficienza catalitica. La natura anfipatica del composto contribuisce alla sua solubilità in ambienti diversi, favorendo le interazioni con varie biomolecole. Questo comportamento sottolinea la sua importanza nella modulazione delle attività enzimatiche e dei processi metabolici. | ||||||
p-APMSF, Hydrochloride | 74938-88-8 | sc-204155 sc-204155A sc-204155B sc-204155C | 5 mg 10 mg 50 mg 100 mg | $85.00 $109.00 $299.00 $560.00 | 1 | |
Il p-APMSF cloridrato agisce come un Fattore X distintivo, caratterizzato dalla capacità di formare forti legami idrogeno e interazioni idrofobiche con le molecole bersaglio. Questo composto presenta una reattività selettiva che gli consente di modulare specifiche vie enzimatiche attraverso un'inibizione competitiva. Le sue proprietà elettroniche uniche facilitano una rapida cinetica di reazione, mentre il suo profilo di solubilità consente un'efficace integrazione in vari sistemi biochimici, rafforzando il suo ruolo nelle interazioni molecolari. | ||||||
1,5-Dansyl-Glu-Gly-Arg Chloromethyl Ketone, Dihydrochloride | sc-220558 | 5 mg | $462.00 | |||
L'1,5-dansil-Glu-Gly-Arg Clorometilchetone, Diidrocloruro funge da notevole Fattore X, che si distingue per la sua capacità di impegnarsi in specifiche interazioni elettrostatiche e cambiamenti conformazionali all'interno delle proteine bersaglio. Questo composto dimostra un'affinità unica per i siti attivi, promuovendo un legame selettivo che influenza le vie di segnalazione a valle. Le sue caratteristiche strutturali gli consentono di stabilizzare i complessi transitori, influenzando così le dinamiche di reazione e migliorando la specificità degli eventi di riconoscimento molecolare. | ||||||
Gabexate mesylate | 56974-61-9 | sc-215066 | 5 mg | $100.00 | ||
Il gabexato mesilato agisce come un Fattore X, caratterizzato dalla capacità di modulare l'attività proteolitica attraverso l'inibizione selettiva delle serina-proteasi. La sua struttura unica facilita un forte legame idrogeno e interazioni idrofobiche con gli enzimi bersaglio, alterandone la conformazione e l'attività. Questo composto presenta una rapida cinetica di legame, che consente un'efficace competizione con le molecole di substrato, influenzando in ultima analisi la cascata dei processi di coagulazione a livello molecolare. | ||||||
Edoxaban | 480449-70-5 | sc-483508 | 25 mg | $522.00 | ||
Un inibitore diretto del fattore Xa utilizzato per la TVP e l'EPP, oltre che per ridurre il rischio di ictus nella fibrillazione atriale. | ||||||
GGACK | 65113-67-9 | sc-201314 sc-201314A sc-201314B | 5 mg 25 mg 100 mg | $315.00 $1375.00 $5000.00 | ||
Il GGACK funziona come un Fattore X, che si distingue per la sua capacità di interagire con domini proteici specifici, portando alla modulazione delle vie di coagulazione. La sua architettura molecolare unica promuove efficaci interazioni elettrostatiche con le proteine bersaglio, aumentando l'affinità di legame. Il composto mostra una notevole propensione ai cambiamenti conformazionali nei suoi bersagli, che possono avere un impatto significativo sull'attività enzimatica. Inoltre, la cinetica di reazione di GGACK rivela un rapido profilo di associazione e dissociazione, influenzando la dinamica delle cascate di coagulazione. | ||||||
Betrixaban | 330942-05-7 | sc-503540 | 100 mg | $7500.00 | ||
Un inibitore diretto del fattore Xa indicato per la profilassi prolungata del tromboembolismo venoso (TEV) | ||||||
Nafamostat mesylate | 82956-11-4 | sc-201307 sc-201307A | 10 mg 50 mg | $80.00 $300.00 | 4 | |
Nafamostat mesilato agisce come Fattore X grazie alla sua capacità di inibire selettivamente le serina-proteasi coinvolte nella cascata della coagulazione. La sua struttura unica consente interazioni precise con i siti attivi degli enzimi bersaglio, facilitando l'inibizione competitiva. Il composto dimostra una cinetica rapida, caratterizzata da un rapido inizio d'azione e da una breve emivita, che può alterare l'equilibrio dei processi emostatici. Le sue distinte dinamiche di legame contribuiscono alla modulazione della generazione di trombina e della formazione di fibrina. |