Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
---|---|---|---|---|---|---|
Evans Blue | 314-13-6 | sc-203736B sc-203736 sc-203736A | 1 g 10 g 50 g | $46.00 $68.00 $260.00 | 15 | |
Il blu di Evans è un colorante solfonato che presenta interazioni uniche con le proteine plasmatiche, in particolare con l'albumina, che ne hanno determinato l'uso come tracciante negli studi vascolari. La sua affinità di legame con le proteine del siero ne altera la distribuzione e la ritenzione nei tessuti, influenzandone la cinetica nei sistemi biologici. Le proprietà spettrali distinte del colorante consentono una quantificazione precisa in vari saggi, mentre la sua capacità di permeare le membrane cellulari in condizioni specifiche ne evidenzia il ruolo nello studio della dinamica e della permeabilità delle membrane. | ||||||
Chicago Sky Blue 6B | 2610-05-1 | sc-361146 sc-361146A sc-361146B | 25 g 100 g 250 g | $115.00 $320.00 $615.00 | ||
Il Chicago Sky Blue 6B è un colorante sintetico caratterizzato da una forte affinità per i siti anionici, che facilita interazioni uniche con varie biomolecole. La sua struttura cromoforica distinta consente un assorbimento selettivo nello spettro visibile, rendendolo utile nei test colorimetrici. La stabilità del colorante nelle soluzioni acquose e la sua capacità di formare complessi con ioni metallici ne aumentano la reattività, influenzando il suo comportamento in diversi ambienti e percorsi chimici. | ||||||
7-Chlorokynurenic acid | 18000-24-3 | sc-358717 sc-358717A | 10 mg 50 mg | $81.00 $342.00 | ||
L'acido 7-clorochinurenico è un potente antagonista dei trasportatori di aminoacidi eccitatori (EAAT), con dinamiche di legame uniche che interrompono l'assorbimento del glutammato. Le sue caratteristiche strutturali consentono interazioni specifiche con i siti di legame del trasportatore, alterando la cinetica di reazione e influenzando il ciclo dei neurotrasmettitori. La capacità di questo composto di modulare l'attività sinaptica evidenzia il suo ruolo nei percorsi neurochimici, fornendo approfondimenti sui meccanismi di segnalazione eccitatoria. | ||||||
(±)-HIP-A | 227619-64-9 | sc-203598 | 10 mg | $131.00 | ||
La (±)-HIP-A funziona come un efficace modulatore dei trasportatori di aminoacidi eccitatori (EAAT), caratterizzato dalla capacità di inibire selettivamente il trasporto del glutammato. La sua struttura molecolare unica facilita interazioni specifiche con i siti attivi del trasportatore, portando a stati conformazionali alterati. Questa modulazione influisce sulla cinetica della ricaptazione del glutammato, influenzando così la trasmissione sinaptica e contribuendo alla regolazione della neurotrasmissione eccitatoria nei circuiti neurali. | ||||||
1-Aminocyclobutane-trans-1,3-dicarboxylic acid | 73550-55-7 | sc-361072 sc-361072A | 10 mg 50 mg | $139.00 $585.00 | ||
L'acido 1-amminociclobutano-trans-1,3-dicarbossilico presenta proprietà distintive come modulatore del trasportatore di aminoacidi eccitatori (EAAT). La sua struttura ciclica consente interazioni steriche uniche con la proteina di trasporto, aumentando l'affinità di legame e alterando la dinamica del trasporto. Questo composto influenza la flessibilità conformazionale del trasportatore, influenzando così la velocità di traslocazione del substrato e l'efficienza complessiva della clearance del glutammato dalle fessure sinaptiche. | ||||||
7-Chlorokynurenic acid sodium salt | 1263094-00-3 | sc-291578 sc-291578A | 10 mg 50 mg | $95.00 $399.00 | ||
Il sale sodico dell'acido 7-clorochinurenico agisce come potente modulatore dei trasportatori di aminoacidi eccitatori (EAAT) grazie alla sua particolare struttura alogenata, che introduce specifici effetti elettronici che influenzano le interazioni proteiche. La presenza dell'atomo di cloro aumenta le interazioni idrofobiche, stabilizzando potenzialmente il trasportatore in conformazioni specifiche. Questo composto può anche alterare la cinetica di legame e rilascio del substrato, influenzando il meccanismo di trasporto complessivo e l'omeostasi del glutammato. |