Gli inibitori del DBP, appartenenti a un'importante classe chimica, sono composti che dimostrano una capacità distintiva di interagire e modulare la funzione del di-n-butilftalato (DBP), un comune prodotto chimico industriale e plastificante. Questi inibitori sono caratterizzati da strutture molecolari specifiche che consentono loro di stabilire interazioni mirate con le molecole di DBP, interrompendo o alterando le loro attività abituali. La progettazione e lo sviluppo di inibitori di DBP richiedono una comprensione meticolosa delle proprietà fisico-chimiche sia degli inibitori che del composto DBP bersaglio. Le intricate interazioni molecolari tra gli inibitori della DBP e la DBP stessa sono la chiave di volta del loro meccanismo d'azione. Queste interazioni spesso coinvolgono forze di legame non covalenti come il legame a idrogeno, le interazioni di van der Waals e le interazioni idrofobiche. Attraverso queste forze di legame, gli inibitori della DBP competono efficacemente per i siti di legame sulle molecole di DBP, determinando una capacità ridotta o modificata della DBP di impegnarsi nei suoi abituali processi biochimici o fisiologici.
Inoltre, gli inibitori del DBP sono promettenti in varie applicazioni grazie al loro potenziale di modulare il comportamento del DBP, che è importante in contesti industriali e ambientali. L'esplorazione degli inibitori del DBP fornisce preziose indicazioni sulla complessa interazione tra i composti chimici e i loro bersagli molecolari. Con il progredire del settore, questi inibitori possono contribuire allo sviluppo di strategie innovative per la gestione e il controllo dei processi legati al DBP. In conclusione, gli inibitori del DBP rappresentano una classe chimica distinta che comprende composti in grado di interagire e influenzare la funzione del di-n-butilftalato. Le intricate interazioni molecolari tra questi inibitori e il DBP evidenziano la complessità e il potenziale di questa classe chimica. La ricerca in corso e il perfezionamento degli inibitori del DBP offrono una strada promettente per applicazioni in vari settori, sfruttando l'intima conoscenza delle interazioni molecolari e delle relazioni struttura-attività.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Teneligliptin | 760937-92-6 (free base) | sc-475074 | 25 mg | $260.00 | 1 | |
Teneligliptin inibisce DBP legandosi in modo competitivo al suo sito attivo, ostacolando la scissione dei dipeptidi. Questa inibizione prolunga l'azione degli ormoni incretini, portando a una maggiore secrezione di insulina e a un migliore utilizzo del glucosio in condizioni diabetiche. | ||||||
Vildagliptin | 274901-16-5 | sc-208485 | 10 mg | $173.00 | 4 | |
La vildagliptina inibisce l'attività di DBP bloccando in modo competitivo il suo sito attivo, ostacolando la scissione dei dipeptidi. Questa inibizione determina un'azione prolungata degli ormoni incretini, che porta a una maggiore secrezione di insulina e a una migliore omeostasi del glucosio. | ||||||
Sitagliptin | 486460-32-6 | sc-482298 sc-482298A sc-482298B | 25 mg 100 mg 1 g | $209.00 $464.00 $719.00 | 10 | |
Sitagliptin inibisce la DBP legandosi in modo competitivo al suo sito attivo, impedendo la scissione enzimatica dei dipeptidi. Questa inibizione porta a una riduzione della degradazione degli ormoni incretinici, con conseguente aumento della secrezione di insulina e miglioramento del controllo glicemico. | ||||||
Saxagliptin | 361442-04-8 | sc-473161 | 1 mg | $360.00 | ||
La sassagliptina inibisce la DBP occupando il suo sito attivo e ostacolando il legame con il substrato, impedendo così l'idrolisi dei dipeptidi. Questa inibizione porta a livelli elevati di ormoni incretini intatti, con conseguente aumento della secrezione di insulina e miglioramento del controllo glicemico. | ||||||
Trelagliptin | 865759-25-7 | sc-507285 | 5 mg | $405.00 | ||
La trelagliptina inibisce la DBP legandosi al suo sito attivo e impedendo l'idrolisi enzimatica dei dipeptidi. Interferendo con la funzione della DBP, la trelagliptina mantiene elevati i livelli di ormoni incretinici circolanti, migliorando la secrezione di insulina glucosio-dipendente e il controllo glicemico. | ||||||
Linagliptin | 668270-12-0 | sc-364721 sc-364721A | 5 mg 10 mg | $255.00 $418.00 | 2 | |
La linagliptina inibisce la DBP formando un complesso stabile con l'enzima, bloccandone l'attività catalitica. Interferendo direttamente con la funzione di DBP, la linagliptina sopprime efficacemente la scissione dei dipeptidi, prolungando così l'azione degli ormoni incretinici e migliorando la secrezione di insulina dipendente dal glucosio. | ||||||
Anagliptin | 739366-20-2 | sc-507278 | 5 mg | $280.00 | ||
L'alogliptina inibisce la DBP legandosi al suo sito attivo, impedendo all'enzima di scindere i dipeptidi. Inibendo in modo competitivo la DBP, l'alogliptin mantiene livelli più elevati di ormoni incretinici circolanti, determinando un aumento della secrezione di insulina e un miglioramento del metabolismo del glucosio. | ||||||
Gemigliptin tartrate | 1374639-74-3 | sc-507281 | 10 mg | $165.00 | ||
La gemigliptina inibisce l'attività della DBP formando un complesso stabile con il sito attivo dell'enzima, impedendo così l'idrolisi dei dipeptidi. Bloccando la funzione della DBP, la gemigliptina mantiene livelli più elevati di ormoni incretinici circolanti, favorendo la secrezione di insulina e il controllo del glucosio. | ||||||
Omarigliptin | 1226781-44-7 | sc-507282 | 5 mg | $330.00 | ||
Omarigliptin inibisce la DBP legandosi in modo competitivo al suo sito catalitico, interferendo con la scissione dei dipeptidi. Questa inibizione determina livelli elevati di ormoni incretini intatti, aumentando la secrezione di insulina e migliorando la regolazione glicemica nei soggetti diabetici. | ||||||
Evogliptin | 1222102-29-5 | sc-507284 | 5 mg | $1060.00 | ||
Evogliptin inibisce la DBP formando un complesso stabile con il sito attivo dell'enzima, impedendo così la scissione dei dipeptidi. Questa inibizione porta a livelli elevati di ormoni incretini intatti, promuovendo la secrezione di insulina dipendente dal glucosio e il controllo glicemico nei pazienti diabetici. | ||||||