Date published: 2025-9-11

00800 4573 8000

SCBT Portrait Logo
Seach Input

Cytokeratin 6F Attivatori

Gli attivatori comuni della citocheratina 6F includono, a titolo esemplificativo, l'acido retinoico, tutti i trans CAS 302-79-4, il desametasone CAS 50-02-2, la 1α,25-diidrossivitamina D3 CAS 32222-06-3, il PMA CAS 16561-29-8 e il perossido di idrogeno CAS 7722-84-1.

La citocheratina 6F, membro della famiglia delle cheratine di tipo II, funge da proteina strutturale all'interno delle cellule epiteliali e svolge un ruolo fondamentale nel mantenimento dell'integrità e della resilienza cellulare. In genere, le citocheratine sono attivate durante i casi di stress cellulare, la guarigione delle ferite e in varie fasi del normale ciclo di vita delle cellule. L'espressione della citocheratina 6F può essere modulata da una serie di segnali biochimici che rispondono ai cambiamenti dell'ambiente cellulare. Questi modulatori spesso funzionano attivando specifiche vie di segnalazione o fattori di trascrizione, che poi viaggiano verso il nucleo e interagiscono con il DNA in specifiche regioni promotrici di geni, come quelli che codificano per la citocheratina 6F, per indurne l'espressione. Questa espressione non è un evento statico, ma una risposta dinamica per mantenere l'omeostasi cellulare e rispondere alle sfide ambientali.

Composti come l'acido retinoico, il desametasone e la 1,25-diidrossivitamina D3 sono noti per avviare complesse cascate di segnalazione intracellulare che possono portare all'upregolazione di varie cheratine, tra cui potenzialmente la citocheratina 6F. L'acido retinoico, ad esempio, può stimolare la trascrizione genica della cheratina attraverso i recettori nucleari dei retinoidi, mentre il desametasone può attivare i recettori dei glucocorticoidi, influenzando i modelli di espressione genica, compresi quelli delle cheratine. Il metabolita della vitamina D3, l'1,25-diidrossivitamina D3, promuove la differenziazione cellulare e può aumentare l'espressione della cheratina attraverso la segnalazione mediata dai recettori della vitamina D. Allo stesso modo, composti come il forbolo 12-miristato 13-acetato (PMA), che attiva la proteina chinasi C, e il perossido di idrogeno, un sottoprodotto dello stress ossidativo, possono avviare vie di segnalazione che portano a un aumento della trascrizione delle cheratine. Queste interazioni biochimiche evidenziano la complessa regolazione della citocheratina 6F, in cui le molecole di segnalazione cellulare possono indurre l'espressione di questa proteina strutturale, fondamentale per il mantenimento funzionale delle cellule epiteliali.

VEDI ANCHE...

Items 21 to 11 of 11 total

Schermo:

Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione