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Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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2,2-Diphenylethyl isocyanate | 58749-50-1 | sc-230714 | 1 g | $33.00 | ||
L'isocianato di 2,2-difeniletile presenta un'intrigante reattività come cianato, caratterizzata da doppi gruppi fenilici che aumentano gli ostacoli sterici e gli effetti elettronici. Questa struttura consente interazioni selettive con i nucleofili, promuovendo percorsi di reazione unici come la cicloaddizione e la polimerizzazione. Il gruppo funzionale isocianato è altamente reattivo e facilita la formazione di uree e carbammati, mentre la sua natura idrofobica influenza la solubilità e la reattività nei solventi organici. | ||||||
3,4-Methylenedioxyphenethyl isocyanate | 62334-09-2 | sc-232034 | 1 g | $200.00 | ||
L'isocianato di 3,4-metilendiossifenile mostra una reattività distintiva come cianato, guidata dai suoi sostituenti metilendiossici che modulano la distribuzione elettronica e la sterica. Questa configurazione consente un attacco nucleofilo selettivo, che porta a diversi percorsi di reazione, tra cui reazioni di apertura ad anello e di reticolazione. Il suo gruppo isocianato presenta un'elevata elettrofilia, favorendo la rapida formazione di addotti stabili, mentre le sue caratteristiche strutturali uniche influenzano la solubilità e la reattività in vari mezzi organici. | ||||||
Bucindolol | 71119-11-4 | sc-203860 sc-203860A | 10 mg 50 mg | $245.00 $770.00 | 2 | |
Il bucindolo, in quanto derivato del cianuro, presenta un'intrigante reattività grazie alla sua struttura unica. La presenza di gruppi funzionali specifici aumenta il suo carattere elettrofilo, facilitando le reazioni di addizione nucleofila. Questo composto dimostra una notevole stabilità in vari solventi, che influenzano la sua dinamica di interazione. Inoltre, la conformazione molecolare del bucindolo consente una coordinazione distinta con gli ioni metallici, alterando potenzialmente la sua reattività e i percorsi nelle reazioni di complessazione. | ||||||
4-Chloro-2-fluorophenylacetonitrile | 75279-53-7 | sc-284193 sc-284193A | 5 g 25 g | $32.00 $111.00 | ||
Il 4-cloro-2-fluorofenilacetonitrile, un derivato del cianuro, mostra modelli di reattività distintivi attribuiti alla sua struttura aromatica alogenata. La presenza di atomi di cloro e di fluoro esalta la sua natura elettrofila, promuovendo attacchi nucleofili selettivi. Questo composto presenta caratteristiche di solubilità uniche, che influenzano la sua interazione con vari nucleofili. Inoltre, la sua geometria molecolare consente effetti sterici specifici, che influenzano la cinetica di reazione e i percorsi nelle applicazioni sintetiche. | ||||||
9H-Fluoren-2-yl isocyanate | 81741-69-7 | sc-252328 | 5 g | $250.00 | ||
Il 9H-Fluoren-2-il isocianato, un notevole cianato, presenta un'intrigante reattività grazie alla sua struttura aromatica, che stabilizza il gruppo funzionale isocianato. Questo composto si impegna in interazioni dipolari uniche, facilitando la formazione di derivati dell'urea per addizione nucleofila. La sua struttura rigida influenza l'orientamento dei reagenti, portando a percorsi di reazione distinti. Inoltre, la solubilità del composto nei solventi organici ne aumenta la compatibilità con vari reagenti, con un impatto sull'efficienza complessiva della reazione. | ||||||
rac Demethyl Citalopram Hydrochloride | 97743-99-2 | sc-208273 | 1 mg | $290.00 | ||
Il Rac Demetilcitalopram cloridrato, in quanto derivato cianidrico, mostra una reattività distintiva grazie al suo sistema aromatico ricco di elettroni, in grado di sferrare un attacco nucleofilo. La configurazione sterica unica di questo composto consente interazioni selettive con gli elettrofili, promuovendo percorsi di reazione specifici. La sua solubilità in solventi polari ne aumenta la reattività, mentre la presenza di gruppi alogenati può influenzare la cinetica di reazione, portando a diverse applicazioni sintetiche. | ||||||
CHS-828 | 200484-11-3 | sc-364106 sc-364106A | 5 mg 25 mg | $84.00 $338.00 | ||
Il CHS-828, un composto di cianuro e cianato, presenta un'intrigante reattività grazie alla sua capacità di formare complessi stabili con ioni metallici, facilitando una chimica di coordinazione unica. I suoi gruppi funzionali polari potenziano gli effetti di solvatazione, influenzando le dinamiche di reazione e la selettività. Le proprietà elettroniche distinte del composto consentono reazioni di sostituzione nucleofila diversificate, mentre la sua flessibilità strutturale può portare a diversi isomeri conformazionali, influenzando il suo profilo di reattività complessivo. | ||||||
3-Fluoro-4-nitrobenzonitrile | 218632-01-0 | sc-260955 | 5 g | $59.00 | ||
Il 3-fluoro-4-nitrobenzonitrile, come derivato del cianuro e del cianato, presenta notevoli caratteristiche elettrofile, che gli consentono di effettuare un rapido attacco nucleofilo. La presenza di entrambi i gruppi fluoro e nitro introduce significativi effetti di sottrazione di elettroni, aumentando la sua reattività nelle reazioni di sostituzione. Inoltre, la sua struttura aromatica contribuisce a interazioni π-π stacking uniche, che possono influenzare il comportamento di aggregazione e la reattività in miscele complesse, rendendolo un partecipante versatile in varie trasformazioni chimiche. | ||||||
3,4,5-Trimethoxybenzyl isocyanate | 351003-01-5 | sc-232046 | 1 g | $78.00 | ||
L'isocianato di 3,4,5-trimetossibenzile presenta un'intrigante reattività come cianato, caratterizzata dalla capacità di formare addotti stabili tramite addizione nucleofila. La presenza di tre gruppi metossi aumenta la densità di elettroni sull'anello aromatico, facilitando le reazioni di sostituzione elettrofila. Le sue proprietà steriche ed elettroniche uniche promuovono interazioni selettive con i nucleofili, mentre il gruppo funzionale isocianato consente reazioni di accoppiamento versatili, ampliando la sua utilità nei percorsi sintetici. | ||||||
AG 490, m-CF3 | 581797-29-7 | sc-221221 | 10 mg | $149.00 | ||
AG 490, m-CF3, come derivato del cianuro, mostra una notevole reattività grazie al suo gruppo trifluorometilico, che influenza significativamente le sue proprietà elettroniche. Questa modifica aumenta l'elettrofilia del composto, consentendo un rapido attacco nucleofilo. L'esclusivo ostacolo sterico introdotto dal gruppo CF3 altera la cinetica di reazione, promuovendo percorsi selettivi nella sintesi organica. La sua capacità di impegnarsi in diverse interazioni di coordinazione espande ulteriormente il suo ruolo in ambienti chimici complessi. |